Il 31 gennaio 2024 il Senato degli Stati Uniti, noto per la sua linea conservatrice, è stato al centro dell’attenzione per l’atteggiamento di superiorità morale tenuto a un’audizione organizzata dalla Commissione Giustizia. All’evento, intitolato “Pressioni agli AD delle grandi aziende tecnologiche da parte della Commissione Giustizia del senato sulla mancata protezione dei minori online durante l’udienza epocale”, alcuni stagionati rappresentanti politici hanno rimproverato i ben più giovani leader della tecnologia. Tuttavia, un occhio più attento rivela un netto contrasto tra le loro priorità, sollevando dubbi sulla loro sincerità e sul loro impegno per il benessere della nazione.

L’ironia diventa evidente quando è giustapposta alla riluttanza del Senato ad affrontare problematiche cruciali come la violenza armata. Il 25 luglio 2023 l’American University di Washingston D.C. ha pubblicato uno studio pioneristico intitolato “Atteggiamenti della gioventù statunitense circa le armi da fuoco”. Il lavoro, condotto in collaborazione con Everytown for Gun Safety Support Fund, con il centro di consulenza legale Southern Poverty Law Center e con Polarization & Extremism Research & Innovation Lab, ha rivelato che le armi da fuoco sono la causa prevalente di morte tra i giovani americani. A dispetto di questo dato allarmante, è incredibile che il Senato non abbia legiferato in merito, rivelando la palese contraddizione della presunta preoccupazione per la gioventù.

La discrepanza diventa ancor più pronunciata quando si considera il coinvolgimento del Senato nei conflitti internazionali. Gli stessi individui che si preoccupano per la sicurezza della gioventù americana sono responsabili della fornitura di armamenti a nazioni come Israele e Ucraina. Nelle zone di guerra il sacrificio delle vite innocenti, specialmente quelle di bambini e bambine, è sconcertante: più di 8.663 minori palestinesi sono stati uccisi dalle forze armate israeliane a Gaza dal 7 ottobre 2023. Il che induce a sollevare seri dubbi sulla superiorità morale del Senato che, con le proprie azioni, contribuisce alla sofferenza e alla perdita di vite umane a livello globale.

Per di più, la riluttanza del Senato a sostenere decreti legge che spingono per l’aumento del salario minimo, ne mette in mostra le contraddittorie priorità. Nel sobborgo del Queens a New York, dove il 21% della popolazione soffre d’insicurezza alimentare, l’incapacità del Senato di affrontare questa problematica urgente ha ripercussioni dirette sul benessere dei bambini e delle bambine. A livello nazionale, circa 13 milioni di minori vivono in condizioni di insicurezza alimentare; ciò sottolinea quanto la questione è critica e si merita attenzione immediata.

Pur riconoscendo l’esigenza che le grandi aziende della tecnologia si prendano la responsabilità di migliorare le misure di protezione dei minori online, è difficile trascurare l’aspetto spettacolare della recente audizione del Senato. Nonostante i titoli di giornale generati dall’evento, esso appare più una trovata pubblicitaria che uno sforzo sincero di affrontare complesse questioni sociali. Le palesi contraddizioni delle priorità del Senato sottolineano il bisogno urgente di rivalutare la classe politica e di avvicinarsi a politiche che diano veramente priorità al benessere della gioventù di questa nazione.

Video dell’audizione sul canale C-SPAN:

Traduzione dall’inglese di Mariasole Cailotto. Revisione di Daniela Bezzi.