Oggi 16 cittadini aderenti alla campagna FONDO RIPARAZIONE, promossa da Ultima Generazione, hanno effettuato una “Marcia Lenta” in solidarietà con GKN a Roma alle 11.00 lungo Via del Corso con l’intenzione di arrivare a Palazzo Chigi. Hanno camminato con striscioni con scritto “FONDO RIPARAZIONE”, “Teniamoci le mani” e “Verso l’ora X” in solidarietà con GKN. L’azione, battezzata come “Marcia lenta”, consiste nel camminare lentamente insieme per permettere a cittadini comuni a riprendersi la strada come spazio politico piuttosto che esclusivamente ad uso automobilistico. I manifestanti però sono stati bloccati e circondati dalle forze dell’ordine dopo 300 metri. Due manifestanti hanno indossato delle maschere di Giorgia Meloni e Lorenzo Fontana e distribuito regali di Natale fatti di macerie e fango, per ricordare le alluvioni e disastri dell’ultimo anno. Alla Marcia Lenta si sono presentati in supporto anche Elisabetta Piccolotti, Franco Mari e Gianluca Peciola di Alleanza Verdi e Sinistra.

Simone, 20 anni, musicista, ha dichiarato: “Le maschere che portiamo oggi rappresentano chi oggi ha in mano il potere e lo sta usando male. Allora ce lo prendiamo noi, bloccando le strade in decine e centinaia di persone, ma anche bloccando i politici proprio sotto i palazzi dove dovrebbero stare se non fossero assenteisti e corrotti. “Andate a lavorare!” oggi lo diciamo noi e pretendiamo che i nostri soldi vengano spesi come decidiamo noi. Portiamo con noi l’esempio dei lavoratori e delle lavoratrici che all’ex-GKN di campi Bisenzio (FI) hanno deciso di auto-organizzare la gestione della loro fabbrica, rispondendo a licenziamenti illegittimi. Facciamo tutti così e resistiamo insieme!”

RIPRENDERCI LA DEMOCRAZIA E I DIRITTI. PER NOI. PER TUTTI.

Il potere finanziario che fra qualche giorno metterà fuori dallo stabilimento GKN 500 lavoratori è lo stesso che ha la responsabilità della crisi eco climatica. Il potere che non ascolta le proposte dei cittadini: quella del piano di riconversione industriale dei lavoratori GKN o quella del Fondo Riparazione di Ultima Generazione. Questo governo dice di volere portare avanti una transizione ecologica però poi decide di cacciare via 500 lavoratori che propongo la reindustrializzazione del proprio stabilimento automobilistico per la produzione pannelli fotovoltaici innovativi e cargo bike.

Il governo si farà carico delle persone che perderanno ancora la casa, il lavoro, il raccolto come è stato il caso di Campi Bisenzio? Favorirà i lavoratori che si auto-organizzano non solo per la transizione ecologica del proprio stabilimento industriale ma anche per assistere il resto della popolazione durante eventi estremi, come a Campi Bisenzio? Per i 500 lavoratori della GKN, la risposta è no.

Per questo oggi siamo in azione con i colori dei lavoratori della GKN, non solo per testimoniare la nostra solidarietà a loro e alle loro famiglie, ma per ribadire che nessuna lotta per una transizione ecologista giusta è solitaria.

Per quanto difficile sia questo periodo storico, le generazioni future lo guarderanno indietro come un’età dell’oro. Un’età della fauna e della flora selvatica, del clima mite, della stabilità, della prosperità, delle opportunità di agire. Il nostro mondo vivente è un’ombra grigia di quello che era una volta, ma un paradiso vibrante rispetto a quello che sarà. A meno che, a meno che.

 

Ufficio stampa Ultima Generazione