Successo di pubblico per il Festival di EMERGENCY, che in tre giorni ha visto oltre 14 mila presenze registrate, a cui si è aggiunta la partecipazione di tantissime persone che hanno riempito strade e piazze di Reggio Emilia.
Artisti, scrittori, giornalisti, sociologi, pedagogisti, ricercatori, linguisti, musicisti, cantautori e registi, operatori e volontari di EMERGENCY, insieme a tantissimi cittadini sono stati i protagonisti del Festival dell’Associazione fondata da Gino Strada per questa terza edizione dedicata al tema del ‘confine’ e alle sue varie accezioni.
Tre giorni di incontri aperti e gratuiti per riflettere sui confini del nostro tempo, sulle storie delle persone in movimento nel mar Mediterraneo e sulle barriere che troviamo nelle nostre città. Come pure sulle contraddizioni di internet, spazio solo apparentemente senza confini, sul carcere, sulle conseguenze della crisi climatica su diritti e giustizia sociale e sulle trasformazioni delle nostre comunità.

L’evento, anche quest’anno, è stato organizzato grazie a un protocollo di intesa con il Comune di Reggio Emilia e con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.
Per la terza edizione, il Festival di EMERGENCY ha proposto 46 eventi, con 88 ospiti, 7 appuntamenti per bambini, famiglie, educatori e insegnanti, un live show serale, una mostra fotografica immersiva, un’attività mattutina sportiva, un ciclo di workshop formativi e 5 appuntamenti cinematografici, oltre a un temporary shop di EMERGENCY e un bookshop. Eventi aperti e gratuiti distribuiti in 8 location, tra piazze, cortili e posti al chiuso, con piazze gremite fino a sera.

“Siamo felici dell’accoglienza di Reggio Emilia – commenta Simonetta Gola, Direttrice Comunicazione nonché Ideatrice del Festival di EMERGENCY -. Quest’anno ci siamo concentrati su un tema cruciale – i confini del nostro tempo – e lo abbiamo fatto insieme a più di 80 ospiti e oltre 14mila presenze registrate nei tre giorni. C’è un grande bisogno di creare luoghi di incontro e di condivisione di idee.”

Un successo di pubblico, e non solo, che ha contribuito al rinnovo anche per i prossimi tre anni del protocollo di intesa con il Comune di Reggio Emilia che riporterà il Festival in città per le prossime tre edizioni.

“Grazie al Sindaco e al Comune, in questi tre anni di Festival qui a Reggio Emilia ci siamo sentiti a casa – commenta la Presidente di EMERGENCY Rossella Miccio -. Per questo abbiamo deciso di rinnovare il Protocollo di intesa con il Comune e realizzare sempre qui a Reggio Emilia le prossime tre edizioni del nostro Festival.”

Il Festival di EMERGENCY si avvia a conclusione in giornata, ma fino al 24 settembre resterà al Palazzo dei Musei “Come onde del mare. Incontri senza confini”, la mostra che racconta come si lavora su una nave di soccorso nel Mediterraneo attraverso audio, video e foto realizzati a bordo della Life Support di EMERGENCY durante il suo primo anno di missioni in mare.

La mostra sarà aperta al pubblico tutti i venerdì, sabato, domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Ingresso gratuito.

Visite guidate ogni martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Costo forfettario 35 euro, per un massimo di 7 partecipanti. Prenotazione obbligatoria al numero 0522 – 456816 (in orario di apertura del Palazzo dei Musei).

Il Festival di EMERGENCY è organizzato grazie a un protocollo di intesa con il Comune di Reggio Emilia, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e con la media partnership di SKY TG24.