Pace in Ucraina – NO alla Guerra Infinita U.S.!
Sabato, 18 Marzo, h 1:00 p.m.
Washington, D.C., di fronte alla Casa Bianca

Comunicato della Answer Coalition

Questo fine settimana, sabato 18 marzo, in concomitanza con il 20° anniversario della criminale invasione statunitense dell’Iraq, si svolgerà un’importante serie di azioni, tra cui una manifestazione alla Casa Bianca a Washington, per ribadire la richiesta di “Pace in Ucraina – NO alle guerre infinite degli Stati Uniti” e “Finanziare i bisogni della gente, non la macchina della guerra”.

Dal 2003 gli Stati Uniti hanno adottato una politica di sanzioni (guerra economica) contro più di 40 Paesi. Tra gli obiettivi della guerra economica degli Stati Uniti ci sono i popoli di Cuba, Zimbabwe, Venezuela, Etiopia, Eritrea, Iran e molte altre nazioni. Anche in seguito ai peggiori disastri, come il recente e mortale terremoto, Washington mantiene le sue crudeli sanzioni contro la Siria. Le basi militari americane e i relativi “comandi” sono presenti nella maggior parte del mondo. L’amministrazione Biden è determinata a intensificare la guerra in Ucraina.

Il vero obiettivo del massiccio armamento e addestramento delle forze ucraine non ha nulla a che vedere con gli interessi dei popoli ucraino, russo o americano. L’obiettivo è invece quello di “indebolire la Russia”, come ha dichiarato lo stesso Segretario alla Difesa americano, anche a rischio di una catastrofica guerra nucleare che potrebbe porre fine alla vita sulla Terra. Un generale americano che già comanda un contingente di 50.000 uomini nel Pacifico ha inviato nei giorni scorsi una lettera ai suoi sotto-comandanti per informarli che ritiene che entro due anni gli Stati Uniti saranno in guerra con la Cina. Il pericolo di una guerra globale sta crescendo! Mobilitiamoci tutti!

Traduzione di Daniela Bezzi

Revisione di Anna Polo

 

L’articolo originale può essere letto qui