“Fontana e Moratti sono due facce della medesima medaglia; insieme hanno fatto di tutto per distruggere il Servizio Sanitario lombardo e per favorire i profitti dei privati sulla salute delle/dei cittadine/i. Se uno dei due governerà la nostra regione per i prossimi cinque anni la sanità pubblica sarà definitivamente distrutta”, è questa la convinzione di Marco Caldiroli, Presidente di Medicina Democratica Onlus.  “È urgente avviare un percorso partecipato che definisca un programma e che arrivi a scegliere il candidato Presidente attraverso delle primarie di coalizione, alle quali noi –raccogliendo l’appello “Salvare la Lombardia è possibile. Salviamo il Servizio Sanitario lombardo” la cosiddetta “Carica dei 101” lanciato il 6.10.2022 da 101 medici, infermieri e operatori sanitari e sociali e che oggi ha superato le 500 firme (di cui oltre 200 operatrici/operatori sanitari) – riteniamo importante partecipi Vittorio Agnoletto, medico, perché, come scritto nell’appello è “persona competente, conosce bene le problematiche del sistema sanitario lombardo e da anni svolge un fondamentale ruolo di denuncia e proposta. E’ stato un riferimento per moltissime e moltissimi di noi soprattutto durante la pandemia. Per questi motivi, riteniamo che Vittorio possa rappresentare le nostre ragioni e le nostre speranze” ha a ribadito Marco Caldiroli.

“Oggi battere la destra, divisa tra due candidature, è possibile per la prima volta dopo ventisette anni. Per farlo è necessario che le forze che si oppongono a Fontana e Moratti si uniscano. Ci rivolgiamo a Pd, M5S,  agli ambientalisti, a tutte le forze della sinistra antiliberista e alle liste civiche e progressiste presenti nel territorio affinché non si perda questa occasione. La posta in palio non è qualche posto di potere, ma il diritto alla salute di oltre dieci milioni di cittadine/i.”

Al centro della prossima competizione elettorale regionale deve esserci la sanità, che costituisce circa l’80 % del bilancio regionale. Per noi il punto di riferimento sono le “Proposte per una nuova politica sanitaria in Lombardia”, documento presentato dalle associazioni aderenti al “Coordinamento per la salute Dico32”, a tutte le forze politiche e sociali d’opposizione il 4 novembre a Milano: una proposta totalmente alternativa al centrodestra, per un Servizio Sanitario pubblico e universale e che ha trovato molto interesse e numerosi consensi.

Uniamo tutte le nostre forze, le nostre risorse e le nostre competenze: vincere, questa volta, è possibile. Un’altra Lombardia è urgentemente necessaria.