Nel pomeriggio di giovedì 2 dicembre Turi Vaccaro è stato arrestato dalla polizia ferroviaria di Firenze. Dicono che deve scontare un residuo di pena di 5 mesi, più altri due mesi di arresto. Turi è stato trasferito presso il carcere di Sollicciano.

Nei confronti di Turi, pacifista integrale e conseguente, è in atto un vero e proprio accanimento; la persecuzione nei suoi confronti è in atto in ogni parte d’Italia. Oltre tutto Turi è malato ed è reduce da un ricovero ospedaliero in Sicilia, da cui è uscito molto provato.

Il Movimento NO MUOS esprime tutta la massima solidarietà al compagno e invita i movimenti e gli attivisti contro la guerra e contro le sopraffazioni del capitale a chiedere e lottare per la sua liberazione immediata.

Contro la repressione la solidarietà è un’arma.

Turi libero, Emilio libero, tutti e tutte liberi!

Movimento NO MUOS