Dopo un anno di sforzi sostenuti con successo nella gestione dei rifiuti, Apo Island, un Barangay (villaggio o quartiere, N.d.T.) della municipalità di Dauin nella provincia di Negros Oriental nelle Filippine, è ora riconosciuto come il primo Barangay – isola a Rifiuti Zero.

“La comunità è orgogliosa di ciò che ha raggiunto nel suo primo anno di adozione del sistema e delle pratiche Zero Rifiuti”, ha detto Merci Ferrer, responsabile di War On Waste (WOW) Negros Oriental-Zero Waste Cities. Spera inoltre che questa pratica si diffonda, per celebrare meglio le piccole e grandi vittorie nella guerra ai rifiuti.

Nel 2020, l’isola di Apo (popolazione un migliaio di persone, N.d.T.) ha adottato i sistemi e le pratiche di gestione dei rifiuti introdotti da WOW Negros Oriental. Queste pratiche includono la conduzione di campagne per informare le famiglie sulla corretta differenziazione dei rifiuti alla fonte, l’implementazione della raccolta differenziata porta a porta, l’uso di metodi di compostaggio, l’istituzione di un impianto decentralizzato di recupero dei materiali (MRF). Qui i rifiuti organici vengono compostati e quelli riciclabili vengono approntati per la vendita nei negozi dell’usato. E’ inoltre inclusa la formazione dei membri della comunità per valutare e identificare la composizione dei rifiuti e progettare un sistema di gestione della spazzatura che funzioni per l’isola.

“Vogliamo riconoscere Apo Island per il loro incredibile impegno nel viaggio verso Rifiuti Zero. Vogliamo riconoscere il loro duro lavoro e incoraggiarli a mantenerlo e a fare di più. Questa è un’esperienza unica: Apo Island è la prima isola Barangay a rifiuti zero nelle Filippine”, ha detto Froilan Grate, coordinatore regionale Asia-Pacifico di GAIA (Global Alliance for Incinerator Alternatives).

Ad oggi, Apo Island ha sette operatori ecologici, quattro isole per la raccolta differenziata e un’ordinanza che regolamenta la plastica monouso nell’isola. Inoltre, i residenti dell’isola ora sciacquano e asciugano le loro bottiglie di plastica, lattine di cibo e altri materiali riciclabili prima di gettarli via. Inoltre, i residenti dell’isola di Apo, compresi gli addetti alla raccolta dei rifiuti e i leader dei barangay, hanno espresso il loro costante sostegno al progetto Zero Waste Cities (ZWCP).

Tuttavia, nonostante gli sforzi costanti di Apo Island, i suoi residenti continuano ad affrontare sfide causate dall’inazione delle comunità vicine. “Anche se manteniamo i dintorni puliti, poiché viviamo su un’isola, ci sono momenti in cui i forti venti e le onde portano la spazzatura delle vicine città e comunità sulle nostre coste. Questo perché la nostra corrente proviene dal nord-est dell’isola; a volte l’immondizia di quelle zone finisce sulle nostre coste”, ha detto Mario Pascobello, un capo villaggio dell’isola di Apo.

Quest’anno, WOW – ZWCP sta lavorando per aprire almeno un negozio Zero Waste e per introdurre il programma anche nelle scuole elementari e superiori. Inoltre sostiene le donne di Apo attraverso il suo progetto di sussistenza che utilizza gli abiti usati.

Zero Waste (ZWCP) è un’iniziativa di GAIA Asia Pacifico e di 10 membri collaboratori provenienti da India, Indonesia e Filippine ed è finanziato dal Plastic Solutions Fund. Il progetto è stato portato ad Apo Island nel 2020. Esso mira a promuovere la gestione decentralizzata dei rifiuti solidi, consentendo l’identificazione e la riduzione dei rifiuti, e creando posti di lavoro nella raccolta e gestione dei materiali riciclabili e nella lavorazione presso riciclatori locali, depositi di rifiuti e impianti di compostaggio.

L’isola di Apo è una destinazione turistica nelle Filippine nota per le sue spiagge bianche, i punti di immersione e il santuario marino. Serve anche come laboratorio marino vivente per diverse università nazionali ed estere.

A proposito di GAIA | Global Alliance for Incinerator Alternatives è un’alleanza mondiale di più di 800 gruppi di base, organizzazioni non governative e individui in oltre 90 paesi, la cui visione finale è un mondo giusto e libero dalle tossine senza incenerimento. www.no-burn.org e www.zerowasteworld.org

War on Waste – Negros Oriental | WOW è un collettivo di ONG, accademici e individui uniti dalla passione per aiutare a risolvere le sfide della gestione dei rifiuti.

Traduzione dall’inglese di Thomas Schmid. Revisione: Silvia Nocera