Le bugie e non solo le motoseghe avrebbero abbattuto il maestoso viale

Quindi alla fine i nodi tornano al pettine. La terza perizia affidata dall’amministrazione comunale alla società SeaCoop è arrivata e sbugiarda clamorosamente la tesi della assoluta pericolosità dei pioppi cipressini di via Galvani.

Abbiamo passato quasi un anno a lottare perché questo magnifico doppio filare non venisse abbattuto.

La perizia del dottor Daniele Zanzi aveva precisato da subito che i pioppi erano in salute e aveva indicato le necessarie precauzioni da prendere, ma nulla sembrava poter scalfire la sicurezza dell’amministrazione.

Non la professionalità del nostro agronomo, non la nuova perizia tecnica, non il parere del prof. Frison, non le tante prese di posizione dei cittadini di Peschiera e non (perché gli alberi sono di tutti), non le prese di posizione delle associazioni ambientaliste, dei politici, e neppure del Ministro dell’Ambiente.

E che dire anche del Parco Sud che con una rapida occhiata ha dato il benestare all’abbattimento degli alberi, così a scatola chiusa, senza richiedere ulteriori verifiche?!

Un anno di diffide, di esposti, di manifestazioni, di prese in giro, un anno di mancate risposte e di non coinvolgimento, un anno impegnativo.

E quanto ha speso l’amministrazione comunale per arrivare alla stessa conclusione del dottor Zanzi? Quanto ha speso in inutili prove di trazione, di legale, di perizie?

Chissà, forse ci sarebbero le basi per una richiesta di danni erariali, che ne dice, assessore Righini?

E perché non ascoltare i cittadini? Perché non prendere in considerazione la possibilità di aver commesso un errore?

Vogliamo anche precisare che noi, come Comitato La Voce degli Alberi, avevamo chiesto di essere presenti nel procedimento amministrativo in modo da poter dare il nostro contributo affinché le decisioni prese fossero il più vicino possibile alle richieste dei cittadini; questo non è stato possibile a causa di presunti disguidi dell’amministrazione. Avevamo chiesto anche di poter avere la relazione non appena fosse stata prodotta, ma neppure questo ci è stato concesso e la relazione arriverà chissà quando. Ringraziamo i consiglieri di opposizione che ci hanno permesso di venirne a conoscenza.

Quindi oggi ribadiamo la nostra richiesta di essere parte del procedimento e di avere tutta la documentazione per tempo.

Ribadiamo inoltre la necessità del ritiro della delibera di abbattimento dei pioppi, di una corretta manutenzione a tempo debito e della sostituzione dei pioppi mancanti.

Intanto un grazie enorme al nostro Daniele Zanzi, che ci ha supportato in tutti questi mesi e a tutti coloro che ci sono stati vicini e ci hanno aiutato in questa lotta che non è finita, perché questo è solo il primo risultato concreto.

Questa è la dimostrazione che la partecipazione attiva e critica dei cittadini può cambiare le cose.

W i pioppi cipressini!