Il coordinamento AGiTe (contro le armi atomiche tutte le guerre e i terrorismi), che raggruppa circa 90 associazioni piemontesi, invita il Parlamento a ricordare il 6 agosto l’anniversario del bombardamento atomico di Hiroshima, affinché tale ricorrenza sia di monito per procedere al più presto al disarmo nucleare. In tale occasione ribadiamo la nostra richiesta al governo italiano di ratificare il Trattato ONU che mette al bando le armi atomiche.

Ci siamo rivolti ad 11 deputati della nostra regione, il Piemonte, che in occasione delle elezioni del 2018 si erano impegnati ad adoperarsi per questo stesso scopo.

Comunichiamo il testo della lettera inviata:

Gentili Parlamentari

Francesca Bonomo,  Jessica Costanzo, Celeste D’Arrando, Silvia Fregolent, Davide Gariglio, Andrea Giorgis, Mauro Laus, Elisa Pirro, Giacomo Portas, Anna Rossomando, Daniela Ruffino, prima delle elezioni del 2018 avete sottoscritto, su suggerimento del Coordinamento nato a tale scopo, l’impegno a portare in aula l’approvazione del Trattato ONU per l’abolizione delle armi nucleari.

In attesa del suddetto adempimento  Vi preghiamo di trovare il modo di portare nelle due Aule, giovedì 6 agosto, il drammatico ricordo delle atomiche sganciate a Hiroshima e a Nagasaki, affinché la memoria di quel terribile evento sia stimolo per ritrovare le vie della distensione e della coesistenza pacifica.

Vi preghiamo di dare notizia ai media di quanto potrete fare, di informarcene e di rispondere  cortesemente a questo messaggio.

In attesa di gentile riscontro Vi porgiamo i nostri saluti più  cordiali.

 

Alcuni membri del coordinamento, come tutti gli anni, si troveranno la sera di giovedì 6 agosto, ore 21 in piazza Carignano per ricordare le vittime delle armi nucleari con letture, canti e meditazione intorno al simbolo della pace, e per chiedere la ratifica del Trattato per la messa al bando delle armi nucleari adottato dall’ONU il 7 luglio 2017. La cittadinanza è invitata a partecipare.

Per il coordinamento AGiTe Paolo Candelari