Rilanciamo il comunicato del Prinz Eugen:

“Raccolta solidale per i detenuti nelle carceri. (Lorusso e Cotugno. Torino)

1480. Millequeattrocentoottanta.

Il numero di Reclusi nel carcere Lorusso e Cotugno di Torino.
Contro i 1000 previsti di capienza.

Come in ogni carcere, in questi giorni di ordinanze sanitarie eccezionali, l’incertezza e l’ansia si manifestano preponderantemente.
Sono state bloccate le visite, sostituite da telefonate. Sono stati predisposti triage (verifica temperatura) a chiunque entri. Guardie, avvocati, operatori sociali.

Per ora la “vita” interna non ha subito contraccolpi. Ma la paura, più che per sé stessi, i detenuti e le detenute, la hanno per gli affetti che sono Fuori Dalle Mura.
Ci si sente impotenti e confusi qua fuori, figuriamoci separati e confinati dentro strutture detentive.

Da lunedì nel carcere si sono tenute assemblee, sono state fatte battiture, chiusure temporanee di sezioni.

Nelle carceri, torinesi come non, sappiamo inoltre esserci tante compagni e compagne.

Abbiamo scelto di dare un segnale di vicinanza concreto a chi, in questa società piramidale, sta sempre sotto.

Viste le ordinanze imposte, ma soprattutto con l’obiettivo di preservare la collettività, abbiamo deciso (e con deciso leggasi deciso insieme ai detenuti a cui la proposta è arrivata) di fare questa raccolta.

Una raccolta che, visto appunto la situazione sanitaria, verrà fatta con un crow founding.

I soldi serviranno a comprare: DISINFETTANTI PER LE CELLE, DISINFETTANTI PERSONALI, MASCHERINE (per dare supporti di protezione) / OLIO, PASTA E CAFFÈ (per aiutare chiunque non abbia soldi per la spesa interna ed anche chi, pur avendoli, non può più ricevere il cibo preparato a casa poiché i visitatori non possono entrare).

Tra i e le detenute sappiamo esserci molta solidarietà: come spesso accade, in questa parte di umanità, i legami sono più reali. Chi ha di più aiuta chi ha meno.

La raccolta vuol dare un chiaro segnale di presenza solidale ai carcerati ed alle loro famiglie (che tenteremo di coinvolgere poiché sono parte attiva di questa situazione).

Non sono soli e non saranno lasciati soli.

Per cui. Spargete la voce nelle quattro direzioni cardinali. Visto il numero di persone recluse e con il solito intento di essere davvero efficaci nella solidarietà (che vuol dire che ad ogni cella arrivi un pacco completo sia di disinfettanti che di cibo) l impegno necessario è altissimo.

La spesa supportata verrà documentata e sarà verificabile tramite la pubblicazione dei vari pagamenti.

Man mano cercheremo e daremo notizie sul carcere delle Vallette, del minorile Ferrante ed anche del CPR.

CONTRO OGNI MURO CHE SEPARA.
LA SOLIDARIETÀ È UN ARMA. USIAMOLA.
DONATE quanto vi pare (una mano sul cuore e l’altra sul portafoglio)

Per donare:
Conto intestato a: Alda Re
Iban: IT89P0760105138212451512452

Causale: raccolta carceri.

È la prima volta che si tenta. E per altro tocca essere veloci. L’intenzione è di CONSEGNARE SABATO 14 marzo o al massimo Lunedì 16 marzo
Man mano vi terremo aggiornati.
Nel caso la cifra raccolta non fosse sufficiente per tutta li lista, ci concentreremo su un solo articolo, partendo dai prodotti per la protezione sanitaria.

CHE A DIVENTARE VIRALE SIA LA SOLIDARIETÀ. PER LA LIBERTÀ DI TUTTI E DI OGNUNO