Sarà pubblicato questa sera in Gazzetta Ufficiale il decreto sull’obbligo vaccinale, fortemente voluto dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, firmato questa mattina dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il provvedimento, fortemente voluto dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, che sarà in vigore già da domani reintroduce l’obbligo di copertura vaccinale per essere iscritti a scuola sin dalla materna. Dodici le vaccinazioni obbligatorie molte delle quali già figuravano nel calendario vaccinale come ‘fortemente raccomandate”. Previste sanzioni per chi non vaccina, ma i genitori al momento dell’iscrizione potranno comunque procedere presentando un’autocertificazione dove si dichiara che i vaccini sono stati fatti. In quel caso entro il 10 luglio dovranno documentare l’effettuazione dei vaccini.La cosa certa è che al momento dell’iscrizione, i dirigenti scolastici dovranno chiedere ai genitori la documentazione che provi le avvenute vaccinazioni. Se questa non c’è, oppure fosse carente, dovranno fare una segnalazione alla Asl entro 10 giorni. L’ufficio di igiene convoca i genitori, cerca di convincerli se sono contrari a questa forma di prevenzione e appunto gli dà un termine per mettersi in regola. Se a un bambino mancano dei vaccini, ma i genitori dimostrano che hanno una prenotazione alla Asl per farli non ci saranno problemi, stessa cosa se il bambino ha già avuto una malattia vaccinabile e quindi è immunizzato, ma in questo caso deve essere presentato un certificato medico che lo dimostri. Altra eccezione è quella di chi ha problemi di salute che rendono pericoloso fare il vaccino. Anche in questo caso ci sarà l’iscrizione a scuola. Il ministero della Salute, intanto, ha riassunto in 10 punti tutte le novità introdotte dal testo, che entreranno in vigore dal prossimo anno scolastico ed ha anche annunciato una campagna straordinaria di sensibilizzazione al via in giugno.1) Per prima cosa, il ministero ha ricordato che vengono dichiarate obbligatorie per legge, secondo le indicazioni del calendario allegato al Piano nazionale di prevenzione vaccinale vigente (età 0-16 anni) e in riferimento alla coorte di appartenenza, le vaccinazioni di seguito indicate: anti-poliomelitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatite B; anti-pertosse; anti Haemophilusinfluenzae tipo B; anti-meningococcica B; anti-meningococcica C; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella.

2) Tali vaccinazioni possono essere omesse o differite solo in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate e attestate dal medico di medicina generale o dal pediatra di libera scelta.

3) In caso di violazione dell’obbligo vaccinale ai genitori esercenti la responsabilità genitoriale e ai tutori, è comminata la sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a 7.500 euro. Le sanzioni vengono irrogate dalle Aziende sanitarie.

4) Anche nella scuola dell’obbligo il dirigente scolastico è tenuto a segnalare alla Asl competente la presenza a scuola di minori non vaccinati. La mancata segnalazione può integrare il reato di omissione di atti d’ufficio punito dall’art. 328 c.p.

5) Il genitore o l’esercente la potestà genitoriale sul minore che violi l’obbligo di vaccinazione è segnalato dalla Asl al Tribunale dei minorenni per la sospensione della potestà genitoriale.

6) Non possono essere iscritti agli asili nido e alle scuole dell’infanzia, pubbliche e private, i minori che non abbiano fatto le vaccinazioni obbligatorie. In tal caso, il dirigente scolastico segnala, entro 5 giorni, all’Azienda sanitaria competente il nominativo del bambino affinché si adempia all’obbligo vaccinale.

7) Anche nella scuola dell’obbligo, i minori che non sono vaccinabili per ragioni di salute sono di norma inseriti dal dirigente scolastico in classi nelle quali non sono presenti altri minori non vaccinati o non immunizzati.

8) Se un bambino ha già avuto le patologie indicate, deve farsi attestare tale circostanza dal medico curante che potrà anche disporre le analisi del sangue per accertare che abbia sviluppato gli anticorpi.

9) A decorrere dal 1 giugno 2017, il ministero della Salute ha avviato una campagna straordinaria di sensibilizzazione per la popolazione sull’importanza delle vaccinazioni per la tutela della salute. Nell’ambito della campagna, il ministero della Salute e il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca promuovono, dall’anno scolastico 2017-2018, iniziative di formazione del personale docente ed educativo e di educazione delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti sui temi della prevenzione sanitaria e in particolare delle vaccinazioni, anche con il coinvolgimento delle associazioni dei genitori.

10) Le misure del decreto entrano in vigore dal prossimo anno scolastico. Il Codacons, intanto, ha già annunciato l’intenzione di impugnare il provvedimento firmato oggi dal Capo dello Stato affermando che il provvedimento «va contro i più basilari principi costituzionali».

fonte: Farmacista33