Qui ci parla della sua esperienza: *“Ho 26 anni, da dieci faccio parte del Movimento Umanista con cui
porto avanti attività di volontariato per la tutela dei diritti umani e a sostegno dell’integrazione e del
dialogo tra le diverse realtà culturali presenti sul territorio della città”*.

*”Ho deciso di candidarmi per portare in sede istituzionale quei valori che da anni guidano le nostre attività
e che si traducono in un programma che pone l’Essere Umano come valore centrale, affermando la
nonviolenza come metodologia d’azione per ottenere il diritto inappellabile di ognuno di vivere una vita
dignitosa”*.

*”La campagna elettorale è stata un’esperienza esaltante: finalmente siamo riusciti a parlare di integrazione
senza che questa venisse colta solo come un “dobbiamo stringerci un po’ per far spazio ad altri”. No, non
si tratta di benessere in aiuto della povertà, o almeno, non solo di quello… anche perché la povertà (non
solo economica) è ovunque e il benessere (non solo economico) è sempre più difficile capire dove si stia
nascondendo”*.

*”Abbiamo potuto parlare di fasce deboli e di esclusi rendendoci conto che, per un qualche aspetto della
nostra vita, anche noi rientriamo in una fascia debole o esclusa… e qual è il tuo motivo di esclusione? Il
tuo orientamento sessuale? Sei donna? Sei giovane? Sei anziano? Disoccupato/cassaintegrato/in mobilità?
Studente? Migrante? Stagista? Dipendente che non raggiunge la terza settimana? Dipendente che la
raggiunge al costo di ore e ore di straordinari? Partita iva/microimprenditore sommerso da debiti? Sei in
lista di attesa per un qualche esame clinico? Potrei andare avanti all’infinito….
E quindi possiamo smetterla di sentirci e comportarci da esclusi, visto che il problema di fondo lo
condividiamo. Superiamo la paura e avanziamo!”*

*”Ciò che più mi è piaciuto di questa campagna elettorale è proprio quest’aria nuova che si respira a Milano:
la presa di coscienza che avanza, che SI PUO’ DAVVERO costruire una nuova città, la città degli esclusi
che DECIDONO di smettere di sentirsi tali e costruiscono insieme il proprio futuro”*.

*”Ora abbiamo davanti la lotta durissima per vincere il ballottaggio: il primo passo è stato fatto, ora
dobbiamo compiere un ultimo sforzo per la liberazione della nostra città.”*