Innocenza perduta: La mostra d’arte infantile di Gaza è un’esposizione di disegni realizzati dai bambini di Gaza dove, all’inizio dell’anno, ha avuto luogo un’offensiva militare israeliana di 22 giorni.
Incaricato di raccogliere materiale per la mostra, è Rod Cox che con il supporto della Commissione per i Territori Palestinesi dell’UNESCO, si è recato a Gaza a inizio anno con la roulotte umanitaria britannica ed è rimasto tra marzo e aprile lavorando al progetto con gli alunni delle scuole. Ai più piccoli, che partecipavano ad un progetto di terapia psicosociale, e alle bambine più grandi, alunne di una scuola superiore, è stato chiesto di illustrare ciò che avevano provato e le loro speranze per il futuro.
I disegni mostrano la distruzione di edifici, moschee, ambulanze e civili, da parte di elicotteri, aerei, aerei senza equipaggio con fosforo bianco, ruspe e fuoco diretto dei soldati. Il sole, gli alberi, gli uccelli e tutta Gaza sono ricoperti di polvere opaca. Gaza invia una richiesta di aiuto e il mondo resta a guardare. La colomba della pace, in uno dei disegni, naviga in una barca nel deserto dell’indifferenza.
Dopo l’operazione “Piombo Fuso” in cui morirono più di 300 bambini, un numero maggiore di feriti, 1400 orfani per lo meno di un genitore, il 30% soffrono di disturbi mentali e tutti sono fortemente traumatizzati. Non sorprende che questi bambini dicano di sognare un futuro di pace e libertà.

La presentazione della mostra si è tenuta il 26 settembre nella cattedrale di Liverpool dove il decano ha dato il benvenuto e il professor Victor Merriman, dell’Università Liverpool Hope, ha tenuto un discorso molto toccante. Da parte sua, Rod Cox ha guidato il pubblico attraverso la mostra aggiungendo racconti e aneddoti personali per ogni disegno. Un gruppo di volontari si sono occupati della sicurezza dei disegni dalle 8 del mattino fino alle 6 di sera, per tutti i dieci giorni della mostra.

La mostra è stata visitata da centinaia di persone che hanno commentato di essersi sentiti profondamente colpiti dai disegni dei bambini. Le fotografie dei disegni, nella splendida ambientazione della cattedrale, la più grande del Regno Unito, saranno inviate a Gaza perché i bambini possano seguire il progresso della propria arte e sappiano che la gente sta vedendo la verità del loro vissuto: la verità dell’invasione. E’ previsto che la mostra sia portata nelle scuole, le università, negli ospedali inglesi e alle conferenze, dove continuerà a svolgere il suo inestimabile ruolo, arrivando ai cuori e alla coscienza delle persone comuni.

[Tomado de Palestine News Network – PNN](http://english.pnn.ps/index.php?option=com_content&task=view&id=7263)

Tradotto dallo spagnolo da Eleonora Albini