I 53 membri del Commonwealth hanno votato la sospensione delle Fiji, perché non sono riuscite a fissare le elezioni per l’ottobre del 2010.
In seguito all’indipendenza dal Regno Unito, nel 1970, nelle isole Fiji si sono verificati quattro colpi di Stato, due nel 1987, uno nel 2000 e uno alla fine del 2006. Sin dal 1987 i militari sono stati al potere direttamente o condizionando pesantemente i governi che si sono succeduti.

Il 13 luglio 2009, le Fiji sono diventate la prima nazione al mondo ad essere espulsa dal Pacific Islands Forum a causa della loro incapacità di indire elezioni democratiche a quella data.

Il 1 ° settembre 2009, le Fiji sono diventate il secondo paese ad essere sospeso dal Commonwealth delle Nazioni. L’azione è stata intrapresa perché il Commodoro Frank Bainimarama si è rifiutato di indire le elezioni entro il 2010, elezioni che il Commonwealth aveva chiesto dopo il golpe del 2006. Egli afferma la necessità di un periodo di tempo più lungo affinchè si concluda un sistema di voto che secondo lui favorisce la minoranza fijiana. I critici sostengono che egli abbia sospeso la Costituzione e si sia reso responsabile di violazioni dei diritti umani con l’arresto e la detenzione di oppositori.

Frank Bainimarama annuncia il colpo di stato nel 2006

Traduzione: Matilde Mirabella