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Cultura e Media

La Catalogna accoglie la Marcia Mondiale

13 Novembre2009, un fiume di colori ha invaso le principali vie di Barcellona, in prima fila uno striscione per la Pace portato dai membri dell’equipe base della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza. Durante la giornata i marciatori hanno incontrato le istituzioni locali presso il Comune, il Palazzo del Governo della Comunità di Catalogna, e il Parlamento di Catalogna.

Ancora una volta Nestlé dimostra la sua arroganza contro la fame nel mondo

“La Nestlé dimostra ancora una volta la sua arroganza riguardo al problema della fame nel mondo”. Così Andrea Ferrante, presidente dell’Associazione Italiana Agricoltura Biologica commenta la dichiarazione del presidente della Nestlé, la più grande multinazionale alimentare del mondo, durante un incontro tra la Fao e il settore privato a Milano, svoltosi il 12 novembre.

La bandiera della pace più grande del mondo

Quasi 1000 metri quadri di tessuto cucito insieme dai ragazzi di GPace compongono la bandiera della pace più grande al mondo. Un tappeto multicolore che è stato steso a Lecce sabato 14 novembre nella bellissima Piazza Duomo. L’evento rientra nella campagna “More Fun No More War” che denuncia la terribile realtà dei bambini soldato.

Primo anno di vita di Pressenza International

Esattamente un anno fa è nato il progetto di trasformare Pressenza in un’agenzia stampa internazionale specializzata nella Pace e nella Nonviolenza. L’occasione e il luogo non potevano essere più ispiratori. Eravamo al Simposio “L’Etica nella Conoscenza” promosso dal Centro Mondiale di Sudi Umanisti nel Parco di Studio e Riflessione di Punta de Vacas, sotto l’Aconcagua.

10 novembre a Genova: 1000 studenti per la nonviolenza

Genova saluta il passaggio della delegazione della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza con un corteo di più di mille studenti per le vie del centro storico. Nel pomeriggio presso il Teatro Polietama Genovese gli studenti hanno dato vita a una “maratona” di esibizioni sui temi della pace e della nonviolenza condotta dall’attore Daniele Gatti .

Firenze: 5000 persone manifestano per la pace mondiale

Mercoledì scorso, 11 novembre, una sfilata festiva e colorata ha visto insieme 5000 persone di tutta la Toscana che hanno manifestato per la Pace e la Nonviolenza. Marciando per le strade del centro di Firenze, hanno accompagnato i marciatori dell’equipe internazionale della Marcia Mondiale di passaggio nella capitale della regione.

Il vertice dei premi Nobel per la pace ha proclamato Annie Lennox “Donna della Pace 2009”

La cantante scozzese Annie Lennox è stata proclamata mercoledì scorso “Donna della Pace 2009″ per il suo impegno nella lotta contro l’AIDS in Sudafrica, nell’atto conclusivo del decimo vertice dei Premi Nobel per la Pace a Berlino. La cantante è stata premiata dai 22 Premi Nobel per la Pace per il suo lavoro di divulgazione sulle conseguenze del virus HIV su donne e bambini

5000 a Firenze per la Marcia Mondiale

Ieri, 11 novembre, un festoso e colorato corteo ha percorso Firenze insieme ai marciatori per la Pace e la Nonviolenza Erano almeno 5000 le persone che, proveniendo da tutte le parti della Toscana, hanno percorso le vie del centro di Firenze per accompagnare i marciatori per la Pace e la Nonviolenza che facevano tappa nel capoluogo toscano.

Il significato della Pace e la Non Violenza nel momento attuale. La Marcia Mondiale.

Il testo completo del discorso tenuto da Silo in occasione del decimo Summit Mondiale dei Premi Nobel per la Pace che ha avuto luogo l’11 novembre a Berlino. Introdotto dalla pacifista irlandese e Premio Nobel per la Pace Mairead Corrigan Maguire, Silo ha parlato in veste di fondatore dell’Umanesimo Universalista e ispiratore della Marcia Mondiale per la pace e la Nonviolenza.

Quando è lo psichiatra ad impazzire…

Leggo allibito dell’ennesima strage in una delle più grandi basi militari del Texas perpetrata da uno psichiatra dell’Esercito USA. Questo “medico”, preposto alla salute mentale dei propri commilitoni, avrebbe dovuto prevenire queste esplosioni di violenza, sul campo di battaglia ed anche all’interno delle strutture dell’esercito.

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