Venerdì 29 aprile 2016 ore 16.00 – 19.30

Sala Consiliare – Comune di Livorno

Piazza del Municipio, 1

Il Centro Studi nonviolenza di Livorno organizza un importante momento di confronto.

Anche nel nostro paese si pone con drammatica urgenza una riflessione di livello qualificato, attenta ed approfondita, sulle modalità di intervento delle forze dell’ordine nelle varie situazioni di conflitto, da quelli interpersonali a quelli sociali e collettivi.

Molti elementi strutturali, istituzionali, ed emozionali rischiano di distorcere l’avvio di un esame ponderato della questione di una formazione alla nonviolenza degli agenti delle forze dell’ordine: la molteplicità di diverse “forze dell’ordine”, ciascuna con le sue specificità e le sue peculiari forme di operatività; la complessità sia dei concetti di “ordine” e “sicurezza” sia dei livelli istituzionali di competenza, segnati da sovrapposizioni, duplicazioni, reciproche interferenze se non addirittura reciproci freni ed ostacoli; le numerose situazioni che quotidianamente vengono portate all’attenzione dell’opinione pubblica spesso in modo distorto e fortemente orientato, in ordine ai comportamenti anomali di agenti delle varie forze dell’ordine in Italia ed in altri paesi, sia in negativo che in positivo.

Occorre recuperare, soprattutto in ragione della rilevanza e della delicatezza della questione in esame, il criterio galileiano delle sensate esperienze e certe dimostrazioni, vale a dire una continua verifica tra i comportamenti, le scelte di orientamento ed i valori di riferimento.

Le varie ed articolate presenze nazionali e territoriali della nonviolenza in Italia – ed in particolare il Centro Studi Nonviolenza del Movimento Nonviolento – hanno con continuità privilegiato per il proprio impegno ed il proprio lavoro il campo dell’ educazione e della formazione acquisendo ampio titolo per avanzare una propria interferenza nella formazione delle forze dell’ ordine.

L’opportunità del convegno deriva anche dalle proposte di legge avanzate alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica finalizzate appunto all’introduzione della nonviolenza e delle sue tecniche nella formazione delle forze dell’ ordine, e che saranno presentate in una scheda comparativa.

Il convegno, per iniziativa di SILP-CGIL Toscana, assume altresì il carattere di aggiornamento professionale, coinvolgendo in una fase preparatoria Agenti di Polizia e loro rappresentanze.

Il confronto, assicurando spazio a contributi, testimonianze ed interventi, è affidato ad interlocutori qualificati e competenti :

  • il direttore della Scuola di Polizia di Peschiera del Garda Giampaolo TREVISI (“Se un agente colpisce una persona inerme smette di rappresentare lo stato… è un fallimento della nostra formazione”)
  • il direttore della rivista Azione nonviolenta Massimo VALPIANA (Un numero specifico della Rivista affronta il tema della formazione alla nonviolenza degli agenti delle forze dell’ ordine);
  • il responsabile del Centro Studi Nonviolenza Rocco POMPEO, formatore alla nonviolenza;
  • il rappresentante della Segreteria regionale Toscana SILP-CGIL Luca FILIPPI;
  • il giornalista di Polizia e Democrazia Leandro ABEILLE.

Tutti sono invitati a partecipare ed intervenire.

L’evento ha ottenuto il patrocinio dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e dal Comune di Livorno.

Centro Studi Nonviolenza
tel. 0586/424637, email: centrostudinonviolenza@nonviolenti.org