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Pasquale Pugliese

Pasquale Pugliese, nato a Tropea, vive e lavora a Reggio Emilia. Di formazione filosofica, si occupa di educazione, formazione e politiche giovanili. Impegnato per il disarmo, militare e culturale, è stato segretario nazionale del Movimento Nonviolento fino al 2019. Cura diversi blog ed è autore di “Introduzione alla filosofia della nonviolenza di Aldo Capitini” e "Disarmare il virus della violenza" (entrambi per le edizioni goWare, ordinabili in libreria oppure acquistabili sulle piattaforme on line).

Sorda alla ragione. La logica perversa della deterrenza invece della costruzione della pace con mezzi pacifici

“La pace non si costruisce con i sentimenti e le buone parole, la pace è soprattutto deterrenza e impegno, sacrificio”, ha detto la presidente del consiglio Giorgia Meloni in visita al contingente italiano in Libano alla vigilia di Pasqua. Siamo d’accordo con…

Come sonnambuli sull’orlo dell’abisso

Negli oltre tre decenni, aihme’!, di personale impegno per la pace, non ho mai avvertito una situazione cosi’ pericolosa per l’umanita’ nel suo insieme, nella quale il lume della ragione dei decisori internazionali, che si muovono come sonnambuli sull’orlo dell’abisso,…

Due anni dopo, dall’Ucraina alla Palestina: scandire parole di pace per ribaltare la narrazione della guerra

Negli stessi giorni in cui in Italia impazzavano le censure e la guerra alle parole, dell’ambasciata israeliana prima e della Rai dopo, perché dal palco sanremese il giovane Ghali osava evocare nella sua canzone i bombardamenti sugli ospedali e perfino chiedere lo…

La responsabilità del bene. Gli obiettori di coscienza ucraini, russi e israeliani rifiutano il disimpegno morale

Sul Fatto Quotidiano del 6 gennaio, Cosimo Caridi (“Altri 500mila al fronte” In migliaia tentano la fuga) ha raccontato i tentativi di fuga in massa dei giovani ucraini di fronte alla necessità del governo di inviare al fronte altri cinquecentomila…

La nuda verità della guerra sottratta alla mistificazione ideologica

All’interno del sistema di violenza simbolica nel quale – per dirla con Pierre Bourdieu – “i dominati applicano categorie costruite dal punto di vista dei dominanti ai rapporti di dominio, facendoli apparire come naturali” (1998) e perfino desiderabili, l’anziano e acciaccato papa Francesco svolge tra…

Superare la vendetta, ascoltare le vittime, disertare la compattezza culturale e religiosa

“E’ sempre possibile affermare: ‘Mi è stata fatta violenza, e ciò mi autorizza ad agire nel segno dell’autodifesa’. Molte atrocità vengono commesse nel segno di un’autodifesa che, proprio per il fatto di garantire una giustificazione etica permanente alla rappresaglia, non…

Uscire dalla follia della guerra, in Palestina e ovunque

Non si può trattare la guerra come un’emergenza intermittente, alla quale guardare di volta in volta con orrore sui diversi scenari, perché è ormai un dato permanente e globale del nostro tempo che, come nella distopia di Orwell, si va intensificando…

La Giornata internazionale della nonviolenza nel tempo della “violenza etica”

Il 2 ottobre, anniversario della nascita di Mohandas K. Gandhi, è stata dichiarata dall’Assemblea generale dell’ONU Giornata internazionale della nonviolenza, con una risoluzione (n. 61/271 del 15 giugno 2007) nella quale si chiede a tutti gli Stati membri di “divulgare…

Vertice Nato Vilnius: la Svezia perde la sua neutralità

Il vertice Nato di Vilnius, mentre non ha sciolto tutti i nodi per il famigerato ingresso dell’Ucraina nell’Alleanza atlantica, che trasformerebbe la guerra in Ucraina hic et nunc in una guerra mondiale nucleare, ha sancito due risultati nefasti: l’ulteriore aumento delle spese…

Decostruzione del mito della violenza. Una ricerca sull’efficacia della resistenza civile

In un tempo nel quale non solo la guerra è tornata perfino in Europa, ma il bellicismo – ossia l’ideologia della guerra – ha assunto un’inedita centralità mediatica e politica nella storia repubblicana del nostro Paese, la traduzione in italiano…

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