L’ offensiva di Israele si fa sempre più feroce con la complicità di gran parte del mondo ‘occidentale’, Stati Uniti in testa, governo italiano al seguito. Ma in tanti paesi la popolazione si mobilita, scende in piazza – come a Palermo il 4 settembre e in tanti altri momenti – e chiede di metter fine al genocidio e all’occupazione.

Noi invitiamo tutta la cittadinanza a una presenza a staffetta in solidarietà con la popolazione palestinese e con le azioni di mobilitazione civile Freedom Flotilla e Global Sumud Flotilla, dirette a Gaza per rompere il blocco navale imposto da Israele e portare aiuti d’emergenza.

Il presidio, alla quinta settimana, si svolge ogni giorno presso via Ruggero Settimo ang. via Magliocco dalle 18.30 alle 19.30 per chiedere con urgenza:

1) in primo luogo cessazione del genocidio e di tutte le violenze, rilascio immediato di tutti i prigionieri (palestinesi e israeliani), accesso alle cure sanitarie, distribuzione sicura degli aiuti di emergenza, ingresso in sicurezza per gli operatori umanitari e per i giornalisti internazionali.
2) ai nostri governi: cessazione immediata di tutti gli accordi di supporto militare allo stato di Israele, cessazione delle politiche di riarmo, avvio di negoziati di pace coordinati da personale internazionale formato alla soluzione nonviolenta dei conflitti.
3) cessazione dell’occupazione illegale del territorio palestinese e istituzione di una commissione per la verità, la giustizia e la riparazione.

Vi invitiamo a dare adesioni individuali, anche se tutte le associazioni e i gruppi sensibili e attivi sono benvenut3.

Invitiamo anche ad aderire alla campagna mondiale BDS per boicottare i prodotti e le aziende israeliane complici del genocidio.

Presidio Permanente per la Palestina di Palermo