Si tinge della più grande vergogna la vicenda dei pini di Lido di Savio.
Valutati sani da un esperto di fama internazionale per conto dei cittadini, il Comune di Ravenna, per bocca dell’assessora Federica Del Conte, finge apertura davanti a 3000 firme raccolte, tra residenti, operatori commerciali, proprietari di seconde case, turisti, promettendo nuove verifiche. Respinta, però, sdegnatamente, la richiesta dei cittadini di effettuare a loro volta prove con tecnici di loro fiducia. Perché?
Le prove, pagate 23 mila euro, ed eseguite da un tale Giovanni Morelli, già condannato in primo grado per un appalto del verde a Forlì, e poi assolto, danno esito opposto a quello dei tecnici dei cittadini: sei pini su dieci da abbattere, e i restanti quattro in classe di rischio al limite. Lo stesso agronomo che valuta tutti i pini del Comune di Ravenna – via Maggiore compresa – dove la linea politica da applicare è già stata dettata dall’ex sindaco de Pascale: i pini devono sparire dalla città. I cittadini analizzano a fondo tali prove, tramite tecnici di comprovata esperienza internazionale: emerge un dato preponderante: i risultati sono stati ottenuti considerando un coefficiente di vento corrispondente ad una situazione di alberi in campo aperto e direttamente esposti, quando invece i pini di viale Romagna sono ben protetti da una doppia cortina continua di edifici alti e compatti. Se fosse stato utilizzato il coefficiente corrispondente alla situazione reale, i pini sarebbero risultati ampiamente in sicurezza.
Alla luce di ciò, grazie ad una relazione tecnica firmata, i cittadini, tramite l’avvocata Virginia Cuffaro hanno presentato con urgenza un ricorso al Tribunale Amministrativo dell’Emilia Romagna, chiedendo di sospendere gli abbattimenti fino a che non sia fatta chiarezza sul parametro anomalo e sui relativi risultati che condannano gli alberi.
Di tutta risposta, il Comune si prepara ad abbattere i poveri pini sani di Lido di Savio, con ordinanza appesa questa sera e valida dalla mezzanotte di giovedì 17 aprile, addirittura facendo riferimento ad allerte meteo! Pini sani esistenti da 50 anni e ben protetti, filmati molte volte durante allerte meteo, ora stanno per crollare grazie a queste perizie! In pieno periodo di nidificazione per l’avifauna!
Invitiamo tutti i cittadini a presenziare giovedì mattina, a partire dalle ore 7.30. Sempre che non sia stato segato tutto in piena notte, come sta succedendo in tante parti d’Italia. Vergogna ad un Comune che fa spregio di alberi, tecnici, cittadini, ambiente, stagione balneare, e persino delle elezioni, certo come sempre che il monocolore imperante, la disinformazione e il terrorismo contro gli alberi trionferà.
A questo link riprese dei pini di viale Romagna da abbattere ripresi durante l’allerta meteo del 6 aprile 2025










