Il vero obiettivo della riforma costituzionale sulla cosiddetta separazione delle carriere dei magistrati è l’indebolimento dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura. Va letta nel quadro di un disegno organico di restaurazione autoritaria sul piano socio-economico, istituzionale e culturale, portato avanti dal governo più di destra della storia dell’Italia repubblicana per stravolgere la Costituzione nata dalla resistenza antifascista. È infatti una riforma complementare alla “madre di tutte le riforme” del Governo Meloni, l’elezione diretta del capo del governo, che comporterebbe la subordinazione all’esecutivo del residuo potere del Parlamento (già ampiamente svuotato) e del potere giudiziario.

É una falsa riforma della giustizia che non serve ai cittadini: indebolisce l’imparzialità dei pubblici ministeri e aumenta il rischio di influenze politiche, non riduce i tempi dei processi, non snellisce la giustizia civile, aumenta inutilmente i costi a risorse materiali invariate, creando nuovi organi e apparati per svolgere le stesse funzioni.

Non garantisce una giustizia uguale per tutti, nell’interesse dei più deboli, ma serve ai detentori del potere politico, economico e mediatico, sempre più insofferenti al controllo di legalità della magistratura, così come alla libertà d’informazione e alle legittime proteste di piazza.

Facciamo un appello alla società civile, alle associazioni e ai singoli cittadini, perché scendano in campo per difendere e attuare la Costituzione nata dalla resistenza antifascista, per fermare questa controriforma della giustizia, votando No al referendum che si terrà tra pochi mesi.

Invitiamo tutti/e a partecipare all’assemblea costituente del Comitato referendario palermitano per il NO, che si svolgerà martedì 16 dicembre, alle ore 17, presso l’Istituto Pedro Arrupe, via Franz Lehar n. 6.

Acli, Anpi, AntimafiaDuemila, Arci, Ass. Amicizia Sicilia Palestina Al-Quds, Ass. 99%, Attac, Attivamente, Cgil Palermo, Casa dell’equità e della bellezza, Centro Pio La Torre, Comitato Dossetti, Cresm, Fondazione E. Parrino, Forum sanità pubblica Palermo, Istituto Gramsci Siciliano, Laboratorio per la difesa e l’attuazione della Costituzione, Legambiente Palermo Futura, Noi Siamo Chiesa Sicilia, Nuova Coscienza Cittadina, Our Voice-APS, Memoria e Futuro, Moto Perpetuo, Movimento Nonviolento PA, Noi uomini a Palermo contro la violenza sulle donne, Sindacato studentesco Regina Margherita, SUNIA Palermo, UDI Palermo, UDU Palermo, Voci nel Silenzio

Per adesioni individuali e collettive al Comitato inviare una mail a

adesioni@referendumgiustiziapalermo.it