Pubblichiamo integralmente il comunicato del Comitato Can’t Stay Silent che promuove a Cagliari, per domani 31 ottobre, un presidio silenzioso in favore del popolo palestinese.
#CAN’T STAY SILENT
La piazza dell’indignazione
Il silenzio uccide ancora una volta.
Il 28 ottobre dopo soli 18 giorni di tregua e non di pace, il governo israeliano riprende a bombardare la striscia di Gaza.
Scendiamo nuovamente in piazza per creare consapevolezza, informazione, denuncia.
Da venerdì inizia la nostra resistenza al fianco del popolo palestinese; occupiamo la nostra città, le nostre piazze con il nostro corpo. Usiamo il nostro silenzio per denunciare pacificamente quanto ancora oggi sta accadendo in Palestina.
Costruiamo un cartello di denuncia per i crimini che il governo israeliano sta perpetrando per informare e boicottare lo stato genocida e gli stati complici.
Leghiamocelo al collo e scendiamo in piazza in silenzio con bandiere palestinesi e kefiah. Incontriamoci ogni giorno e alla stessa ora e per un ora stiamo in piedi e in silenzio con la nostra denuncia legata al collo. Da venerdì 31 e fino a quando la Palestina non sarà libera.
Ci vediamo alle ore 19.00 a Cagliari in piazza Yenne sotto il monumento e replichiamo per chi non potesse unirsi a noi a Cagliari in ogni città o paese in cui viviamo, organizziamoci. Il mondo e l’umanità hanno dimostrato che insieme si possono cambiare lo stato delle cose.
Facciamoci sentire e lottiamo insieme perché la Palestina continui ad esistere!

Comitato Can’t Stay Silent
Aderisce il Comitato Sardo di solidarietà con la Palestina










