Il 27 maggio ricorreranno i 10 anni dalla nascita del centro antiviolenza “Marie Anne Erize” di Roma. Fondato nel 2011 da Stefania Catallo, che ne è presidente, in collaborazione con Barbara Santi e altre attiviste per i diritti femminili, il centro Erize ha vissuto una storia travagliata. “Siamo partite da una stanza al piano terra di una delle torri di Tor Bella Monaca, per poi spostarci in un locale del comune di Roma”, ha dichiatato Catallo. “Poi, abbiamo avuto per un anno e mezzo un appartamento sequestrato alla Romanina, e per altri pochi mesi una villa a Lunghezza. Ma ora siamo approdate in un porto sicuro, all’Università Popolare di via IV Novembre 157, dove abbiamo trovato accoglienza grazie a Francesco Florenzano, direttore della struttura e fortemente impegnato nei diritti umani”. Non ci saranno festeggiamenti per il taglio del nastro del decennale, bensì un webinar per salutare quante e quanti vorranno dimostrare il loro sostegno alla struttura. L’evento si terrà sulla piattaforma Google Meet, sarà gratuito e aperto. Per partecipare occorre prenotarsi attraverso la mail scuolaerize@libero.it

Il centro antiviolenza ha accolto decine di donne che vi si sono rivolte per essere ascoltate. “Abbiamo cercato di creare un luogo sicuro, dove nessuna viene giudicata o respinta”, ha continuato la presidente. “E soprattutto in tempo di Covid, è necessario esserci a tutti i costi”.

La strada di Marie Anne è ancora lunga. Lunga vita a Marie Anne!