I ricorsi contro il nuovo Travel Ban del Presidente Trump si stanno moltiplicando, visto che l’ordine dovrebbe entrare in vigore alla mezzanotte del 15 marzo. Si prevede che oggi giudici federali alle Hawaii e in Maryland ascoltino le argomentazioni secondo cui il bando discrimina i musulmani e viola il Primo Emendamento della Costituzione americana. L’ordine esecutivo impedirebbe l’ingresso nel paese ai rifugiati per 120 giorni e a tutti i viaggiatori provenienti da Iran, Libia, Siria, Somalia, Sudan e Yemen per 90 giorni.