Quest’anno a novembre si celebra il 25° anniversario dell’applicazione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Assemblea delle Nazioni Unite. Un bambino che nasce oggi ha delle prospettive di vita migliori rispetto ad un bambino che nacque al tempo in cui la Convenzione venne elaborata?

Grazie all’adozione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il mondo ha assunto un impegno di straordinaria importanza nei confronti dei bambini. Tuttavia, oggigiorno, gran parte di questi impegni non sono stati adempiti e i diritti di troppi bambini vengono quotidianamente violati.

Quest’anno a novembre si celebra il 25° anniversario dell’adozione della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Assemblea delle Nazioni Unite. In questo contesto, l’UNICEF ne approfitta per porre un interrogativo fondamentale: un bambino che nasce oggi ha delle prospettive di vita migliori rispetto ad un bambino che nacque al tempo in cui la Convenzione venne elaborata?

Il rapporto digitale dal titolo Il mondo è un posto migliore per i bambini? è un documento dinamico e per il tutto il 2014 le autorità politiche di tutto il mondo continueranno a discutere sulla questione e ad integrare in esso le loro ricerche. Per maggiori informazioni leggi il rapporto in inglese.

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I diritti dei bambini nel futuro digitale

In che modo i diritti dei bambini vengono influenzati dai media e degli strumenti digitali? Nei mesi di luglio ed agosto 2014, 148 bambini provenienti da 16 paesi presero parte a degli incontri per discutere le opportunità ed i rischi associati a questi media digitali. Questi dibattiti e le voci dei bambini che parteciparono a questi incontri sono riportati nel rapporto: Children’s Rights in the Digital Age: A Download from Children Around the World (I diritti dei bambini nell’era digitale: un download dai bambini di tutto il mondo).

“Credo che tutti i bambini dovrebbero avere accesso ad internet per poter lottare per i loro diritti, sia attraverso i social network che i blog, per poter esigere dalle autorità soluzioni e miglioramenti. […] Dovrebbero avere accesso alla tecnologia per comprendere che il mondo è grande e le opportunità infinite”. – Rene Silva (17 anni), Brasile.

Rene è una dei 12 “campioni digitali” presentati in un rapporto che l’UNICEF ha lanciato in collaborazione con il centro di ricerca Young and Well.

I risultati furono presentati il Giorno del Dibattito Generale, incontro che si è focalizzato sui media digitali e sui diritti dei bambini, convocato dalla Commissione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per il giorno 12 settembre 2014. Il rapporto contiene 12 profili di campioni digitali connessi al potere del digitale in relazione ai diritto dei bambini.

Fonte: UNICEF

Traduzione dall’inglese di Francesca Vanessa Ranieri

L’articolo originale può essere letto qui