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Europa

“Chi aiuta rifugiati e migranti rischia il carcere”: la criminalizzazione della solidarietà in Europa

In un nuovo rapporto presentato il 3 marzo a Berna, Madrid, Parigi e Roma, abbiamo passato in rassegna i procedimenti giudiziari e le intimidazioni cui va incontro chi, in Europa, agisce solidalmente verso i rifugiati, i richiedenti asilo e i migranti, ad esempio fornendo vestiti caldi e ospitalità o effettuando salvataggi…

30mila soldati dagli USA in Europa senza mascherina

Gli Stati uniti hanno alzato l’allerta Coronavirus per l’Italia a livello 3 («evitare viaggi non essenziali»), portandolo a 4 per Lombardia e Veneto («non viaggiare»), lo stesso che per la Cina. Le American Airlines e le Delta Air Lines hanno…

Fallite le politiche europee in materia di asilo

Le associazioni del Tavolo asilo sono estremamente preoccupate da quanto sta accadendo ai confini dell’Europa, dove stiamo assistendo a massicce violazioni dei diritti umani e al completo fallimento delle politiche europee in materia di asilo. Le immagini dei migranti in…

La crisi dei migranti. Dove siamo noi?

Il 27 febbraio, in località Idlib in Siria, sono stati uccisi 36 soldati appartenenti all’esercito della Repubblica di Turchia da parte degli aerei dell’esercito arabo siriano. La stessa notte, il governo di Ankara ha comunicato che non può più “contenere”…

Cittadini per l’Aria: «Particolato e nuovi diesel, superati anche di 1000 volte i livelli dei test»

«I test svolti da Transport & Envroment sui due veicoli diesel Euro 6 più venduti in Europa mostrano che le nuove auto di questo tipo continuano a violare i limiti di legge sulle emissioni di polveri sottili, con picchi di inquinamento fino a…

Il conflitto mediorientale e l’ipocrisia occidentale in profonda crisi di valori

Un conflitto, quello mediorientale, che dura ormai da decenni e che si trova di fronte a un bivio: trasformarsi da conflitto per procura a scontro diretto di guerra, il quale vedrebbe affrontarsi in prima linea e in modo aperto, non solo Arabia Saudita e Iran, ma anche i loro alleati occidentali, oppure, trovare una via di risoluzione in una progressiva de-escalation della tensione.

Il ruolo dell’Italia in caso di guerra

Intensi movimenti bellici e militari in questi giorni stanno interessando il nostro territorio, chiediamo che i nostri massimi organi istituzionali, riferendoci al Presidente della Repubblica, in quanto Capo delle Forze Armate, al Governo, in quanto organo decisionale e di delibera, e al Parlamento italiano, organo preposto alla discussione di temi di vitale importanza, si pronuncino urgentemente sul ruolo dell’Italia. Paese il nostro fondato sul totale ripudio della guerra, e che nel contesto attuale odierno, più che alleati, ci vede in parte complici in parte militarmente occupati da una Nazione terza che pare prepararsi a entrare in guerra, ciò in un conflitto armato diretto nei confronti di altri Stati.

MES trattato senza anima

I politici non sempre dicono la verità, ma ogni tanto hanno la capacità di attrarre l’attenzione su tematiche che i cittadini farebbero bene a seguire di più. Un caso del genere si è verificato di recente quando è stato portato…

In 20.000 per le strade di Roma, per dire no alla paura, no alla sporca guerra di Erdoğan in Siria del Nord

Ricordati gli enormi interessi economici che Italia e Europa intrattengono con Erdogan, pagato oltre 6 miliardi d’euro per respingere centinaia di migliaia di persone che scappano dalle guerre, armate con armi prodotte in occidente: guerre come quella che l’esercito turco ha mosso in queste settimane al popolo curdo in Rojava.

L’Amazzonia brucia, e noi la stiamo mangiando boccone per boccone

La deforestazione anzitutto parte da quello che mangiamo, ancor più che dagli incendi che rappresentano solo l’atto finale della deforestazione.

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