Riccardo Noury
Il Bangladesh sospende il piano di rimpatri dei rifugiati rohingya
Una saggia e benvenuta decisione, quella presa il 22 gennaio dal governo del Bangladesh di sospendere l’attuazione del piano, concordato la scorsa settimana con quello di Myanmar, che prevedeva il rimpatrio di circa 650.000 rifugiati rohingya nel giro di due anni, a cominciare da 1.500 rientri alla settimana. Un piano… »
Egitto, scarcerato il sindacalista Moatassem Medhat
Tre giorni dopo l’avvocata Mahienour el-Massry, il 19 gennaio è tornato in libertà anche Moatassem Medhat, sindacalista ed esponente del partito Pane e libertà. Il 13 gennaio Mahienour e Moatassem erano stati assolti dal reato di “manifestazione non autorizzata”, per il quale il 30 dicembre scorso erano stati condannati… »
Etiopia, rilasciati 528 prigionieri
Il primo ministro dell’Etiopia Hailemariam Desalegn è stato, per il momento, di parola. Il 3 gennaio Desalegn aveva annunciato il rilascio dei dirigenti dell’opposizione politica e di altre centinaia di detenuti. Il 17 gennaio ne sono tornati in libertà 528, tra cui Merera Gudina (nella foto), leader del Congresso Federalista… »
Torna in libertà l’avvocata e attivista egiziana Mahienour el-Massry
Un raro momento di giustizia in Egitto: l’avvocata per i diritti umani e attivista Mahienour el-Massry è tornata in libertà il 16 gennaio. Mahienour era stata arrestata il 18 novembre scorso per aver partecipato, il 14 giugno dell’anno prima, a una protesta nella città di Alessandria contro la decisione del… »
Yemen, rilasciato attivista politico già protagonista della “primavera” del 2011
Una bella notizia arriva anche dallo Yemen devastato dalla guerra. Dopo cinque mesi di carcere, il 15 gennaio l’attivista Hisham al-Omeisy (secondo da destra nella foto) è stato rilasciato e ha potuto riabbracciare i suoi familiari. Al-Omeisy, 38 anni, era stato arrestato il 14 agosto scorso nella capitale Sana’a da… »
Giulio Regeni, la procura di Roma indaga a tutto tondo. Ed è bene che sia così
L’interrogatorio e la successiva perquisizione da parte degli investigatori italiani dell’ufficio e dell’abitazione della tutor di Giulio Regeni a Cambridge, Maha Abdelrahman, ha ridato forza alla cosiddetta “pista Cambridge” e ha scatenato sui social media l’entusiasmo dei suoi fautori. È necessario ribadirlo ancora una volta: sia benvenuta ogni azione investigativa… »
Regista tibetano ex prigioniero di coscienza si riunisce alla sua famiglia
Quasi 10 anni dopo il suo primo arresto, il regista tibetano Dhondup Wangchen ha finalmente ottenuto asilo politico negli Usa dove, il 26 dicembre, si è riunito alla moglie Lhamo Tso e ai loro figli, rifugiati sin dal 2012. Dhondup Wangchen era stato arrestato nel marzo 2008 per aver girato… »
Giulio Regeni, qualcosa si muove?
Tre eventi succedutisi a distanza di pochi giorni al Cairo hanno indotto molti a parlare di una svolta, o quanto meno di un’accelerazione in direzione della verità per Giulio Regeni: la consegna all’avvocata Alessandra Ballerini, legale della famiglia Regeni, di “carte” della procura egiziana; il colloquio tra il ministro degli… »
Cosa conterranno i documenti su Giulio Regeni ritirati al Cairo?
L’avvocata della famiglia Regeni, Alessandra Ballerini, è ripartita dal Cairo la notte tra venerdì e sabato con la documentazione da mesi e mesi promessa dalla procura egiziana. Quella documentazione dovrebbe contenere informazioni utili riguardanti le indagini svolte dal lato egiziano sul sequestro, sulla sparizione, sulla tortura e sull’omicidio di Giulio… »
“Per cambiare l’ordine delle cose”: la società civile si mobilita su diritti e immigrazione
Quelle oltre 500 persone arrivate il 3 dicembre a Roma da 130 città italiane per discutere su come cambiare l’ordine delle cose (della narrazione, ma soprattutto delle politiche in tema d’immigrazione), probabilmente non le vedrete spesso in televisione. Sicuramente meno spesso di quanto non si vedano quattro persone che fanno… »