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MISNA Missionary International Service News Agency

Israele rompe con il Consiglio dei Diritti Umani

Il governo israeliano ha annunciato la rottura delle relazioni diplomatiche con il Consiglio per i diritti umani dell’Onu dopo che questo, la scorsa settimana, aveva approvato un documento in cui chiedeva un’inchiesta indipendente sulle colonie nei Territori palestinesi.

Confusione e incertezza per il futuro del paese

Testimonianza da Bamako sulla situazione dopo il colpo di stato.
Parla alla MISNA padre Timothé Diallo, responsabile della comunicazione dell’arcidiocesi di Bamako.

Rapporto sui diritti umani nei territori palestinesi

Nel corso del 2011 le forze armate israeliane hanno ucciso 115 palestinesi tra cui 18 minorenni: lo denuncia il rapporto annuale sui diritti umani nei Territori palestinesi diffuso oggi dall’associazione ‘B’Tselem’.

Un bastimento carico di…. armi

Si chiama MV Schippergracht, batte bandiera olandese, attualmente si trova nel Mediterraneo e a bordo ha sicuramente materiale militare statunitense: quel che non si sa, sottolinea una nota di Amnesty International, è il destinatario finale di armi e munizioni.

Strage: la commissione smentisce la versione statunitense

n’inchiesta condotta da una missione parlamentare afghana è arrivata alla conclusione che il massacro di civili avvenuto domenica in due villaggi della provincia meridionale di Kandahar è stata opera di almeno 15-20 militari statunitensi e non di uno solo come asserito dalle autorità di Washington.

Legalizzato il nuovo partito di Zelaya

E’ stata formalmente accettata l’iscrizione del nuovo partito dell’ex presidente Manuel Zelaya che, deposto con un golpe nel 2009, torna così sulla scena politica dell’Honduras in vista delle elezioni del 2013.

L’opposizione per una soluzione politica e pacifica

“Siamo per la soluzione politica, e quindi anche a favore della missione diplomatica di Kofi Annan, perché l’alternativa è la guerra, e pensiamo che la Russia sia in questo momento l’attore chiave per dare una svolta alla crisi in Siria”.

Riprendono i colloqui sul Sahara Occidentale

Sono ripresi a Mahansett, nei pressi di New York i colloqui informali tra esponenti del Marocco e rappresentanti del Fronte Polisario (Frente Popular de Liberación de Saguía el Hamra y Río de Oro), mediati dalle Nazioni Unite.

Capo FARC apre a riconciliazione e pace

“Crediamo che valga la pena tentare di rompere questo circolo maledetto e scommettere piuttosto sulla riconciliazione e la pace…Non dovrebbero morire militari né poliziotti. Non dovrebbero morire neanche i guerriglieri. Sarebbe forse meglio se non esistessero né gli uni né gli altri”.

Accordo con la popolazione Asháninka

“È una notizia molto importante che aspettavamo. Gli Asháninka sono da tempo organizzati e pronti a dialogare con il governo per la difesa della propria identità culturale e del proprio ambiente. Il nuovo corso della politica peruviana, a fianco degli indigeni, sta dando i suoi frutti”.

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