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Guillermo Sullings

Nasce nel 1954 in provincia di Buenos Aires (Argentina) Sposato, ha due figli. Laureato in Contabilità Pubblica alla Facoltà di Scienze Economiche dell’Università Nazionale di Lomas de Zamora, ha lavorato presso diverse imprese e istituzioni, svolgendo incarichi in aree differenti. Attualmente svolge un’attività indipendente di consulenza presso Enti Sociali, con funzione di Revisione legale dei conti e Gestione dei crediti. Ha fondato l '"Associazione Civile Aconcagua Generation" e la "Fondazione Pangea per una nazione umana universale" di cui è presidente.

Il problema non è la crescita, ma la sostenibilità e la distribuzione

Recentemente abbiamo letto articoli con posizioni diverse su alcuni dati relativi alla crescita del PIL nei Paesi asiatici. Per alcuni questi dati sono incoraggianti, perché potrebbero significare migliori livelli di occupazione e di reddito in settori trascurati. Per altri non…

La Cina, una minaccia per alcuni e una speranza per altri

Siamo ormai abituati all’ipocrisia delle potenze occidentali, dei loro opinionisti e dei media egemoni nel classificare Paesi e governi come buoni o cattivi, angeli o demoni, a seconda che siano o meno alleati dei loro interessi. Sappiamo che sarebbe ingenuo…

BRICS: un progetto con un grande futuro, nonostante lo scarso presente

All’inizio del millennio, grandi cambiamenti hanno cominciato a delinearsi sulla scena internazionale, anche se come sempre erano il risultato dell’accumularsi di un processo precedente. La vertiginosa crescita della Cina ha iniziato a contestare l’egemonia economica degli Stati Uniti, mentre anche…

Con la pandemia è arrivato il momento di porre dei limiti alla proprietà privata

Oggi il mondo sta combattendo una pandemia; prima o poi la questione sanitaria verrà risolta, ma le conseguenze economiche saranno devastanti, forse peggiori di quelle del crollo del 1929, se non si attua un piano di ripresa globale e uno…

La pandemia passerà, ma la banca rimarrà

Immersi nella quarantena, alcuni di noi stanno cercando di interpretare i segni dei possibili cambiamenti che si verificherebbero una volta passata la pandemia. Acque più trasparenti, atmosfere più pure e animali selvaggi che si insinuano nelle città, possono eccitarci con…

Pandemia: e poi cosa, e poi come, e poi chi?

Si discute molto su come sarà il mondo dopo la pandemia e non sappiamo nemmeno quando questo avverrà. Può darsi che in alcuni paesi il contagio raggiunga il suo apice in poche settimane per poi diminuire, avanzando però contemporaneamente in…

Il circolo vizioso della concentrazione di ricchezza

Leggiamo spesso statistiche che illustrano la concentrazione accelerata della ricchezza nel mondo; pochi multimiliardari accumulano più ricchezza della metà più povera del pianeta e l’1% più ricco della popolazione possiede più della metà della ricchezza mondiale. Assistiamo rassegnati, come semplici…

Macri-Macron, riforme da Temer

Più in là del gioco di parole a cui si prestano i cognomi dei presidenti di Argentina, Francia e Brasile, i tre concordano nel dare impulso a riforme del lavoro che, con la pretesa di portare il mercato lavorativo alla…

ONU: l’ipocrisia come arma di distruzione di massa

Sicuramente pochi saranno stati sorpresi dal recente bombardamento sulla Siria ordinato da Trump. Se già eravamo abituati all’intervento militare permanente degli Stati Uniti in tutto il pianeta, con un bullo come nuovo presidente era prevedibile che l’impero decadente raddoppiasse la…

Sullings: Analisi sulla situazione in Grecia

Il Contesto della UE Noi umanisti desideriamo che in futuro tutti i popoli del mondo si possano integrare in una Nazione Umana Universale. In questo senso, differenziamo in questo processo di integrazione quello che denominiamo mondializzazione da ciò che si…

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