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East Journal

Bulgaria: Sparare sui migranti, la frontiera di Edirne al crocevia della storia

Si spara sui migranti alla frontiera europea tra Bulgaria e Turchia. Il fallimento umanitario dell’Europa su un confine di antiche migrazioni. C’era una volta Adrianopoli Si può parlare di persistenza fisica di alcuni processi in determinati luoghi? Luoghi la cui…

IRAN: La testardaggine delle mosche

Episodio 1: Il comandante delle forze di terra dell’esercito regolare iraniano, Kiumars Heydari, minaccia così i manifestanti: “Se queste mosche non vengono affrontate oggi come si aspetta in una società rivoluzionaria, è soltanto la volontà del Leader Supremo. Ma il giorno…

Holodomor è una parola spaventosa

Holodomor è una parola spaventosa, letteralmente significa “infliggere la morte mediante la fame” e deriva da holod (fame, carestia) e moryty (uccidere, esaurire, condannare a morte). Holodomor è il termine usato in Ucraina per descrivere la grande carestia artificiale che,…

Slovenia: Nataša Pirc Musar eletta presidente, per la prima volta una donna

L’avvocata per i diritti civili Nataša Pirc Musar è la nuova presidente della repubblica della Slovenia. Con il 54% delle preferenze tra gli 888.160 votanti (poco più del 50% di affluenza), Pirc Musar batte l’uomo di Janša, l’ex ministro degli…

Romania: Il cimitero allegro di Săpânța

Il Cimitrul Vesel di Săpânța (cioè “cimitero felice”, come viene chiamato) è un luogo molto singolare. A dimostrarlo basterebbe la potenza ossimorica del nome – in nessun altro modo potremmo definire l’espressione, almeno se inserita nel nostro contesto culturale. L’idea…

L’annessione dei territori occupati dall’esercito russo in Ucraina

La cerimonia per l’annessione dei territori occupati dall’esercito russo in Ucraina, a seguito di referendum illegali e condotti sotto la minaccia delle armi, è stata un’esibizione di patriottica unità da parte di Vladimir Putin e del suo entourage. Tuttavia, almeno…

Iran: la morte di Mahsa Amini e l’eterno ritorno del dissenso

La presenza della polizia morale nelle strade non è un fenomeno recente nella storia della Repubblica Islamica. Ha avuto diversi nomi nel corso di quattro decenni della sua evoluzione. Ad oggi, però, è definita “Gasht-e Ershad” (letteralmente la pattuglia dell’orientamento) dove…

BOSNIA: Verso il voto, con l’incognita della riforma elettorale

Il 2 ottobre in Bosnia Erzegovina si vota per il rinnovo di tutte le assemblee legislative del paese e per la Presidenza tripartita, composta da tre membri, uno per ogni popolo “costituente” (un serbo, un croato ed un bosgnacco). La…

Ungheria: La crisi che verrà

Il primo ministro ungherese Viktor Orbán ha chiaramente imparato molte lezioni cruciali dalla sconfitta dei suoi oppositori politici nel 2010. Una di queste lezioni è che i leader del paese, non importa quanto grave sia la situazione economica, dovrebbero evitare…

Kosovo: Tensioni con la Serbia, a che punto siamo?

Sabato 27 agosto, l’Alto Rappresentante degli Affari esteri dell’Unione europea, Josep Borrell, ha annunciato il raggiungimento di un accordo con il presidente della Serbia, Aleksandar Vučić, e il primo ministro del Kosovo, Albin Kurti, per l’abolizione dei documenti di ingresso/uscita…

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