Mastodon

Carmelo Musumeci

Carmelo Musumeci, nato in Sicilia nel 1955. Condannato all’ergastolo, Dopo due anni in regime di semilibertà nel carcere di Perugia, nell’agosto 2018 è stato scarcerato ed è attualmente in libertà condizionale. Ha trascorso buona parte della sua vita in carcere e da questa esperienza scaturiscono i suoi scritti e i suoi romanzi. Ha sempre studiato in carcere da autodidatta fino a conseguire tre lauree: nel 2005 in Scienze Giuridiche, con una tesi in Sociologia del Diritto dal titolo “Vivere l’ergastolo”; nel Maggio 2011 in Giurisprudenza, con una tesi dal titolo “La ‘pena di morte viva’: ergastolo ostativo e profili di costituzionalità”; nel 2016 si è laureato in Filosofia, con votazione 110 e lode, discutendo la tesi “Biografie devianti”. Attraverso il sito www.carmelomusumeci.com promuove da anni una campagna contro il fine pena mai, per l’abolizione dell’ergastolo. Chi volesse scrivergli può farlo attraverso questo indirizzo email: zannablumusumeci@libero.it

Il premio internazionale di letteratura “Città di Como” entra in carcere

Ho iniziato a scrivere dopo la condanna all’ergastolo, quando ho smesso di vivere, in questo modo ho iniziato a vivere di nuovo trovando la libertà e alla fine me stesso. Una volta un mio compagno di cella, che mi vedeva…

La voce degli ergastolani

“Il nostro pensiero va a chi, benché condannato ad un silenzioso oblio, ogni giorno vive con un’idea di libertà…ed a chi, chiudendo gli occhi, evade dalle proprie condanne” D. Abbiamo pensato che la galera è un luogo statico, fermo, bloccato.…

Giornata nazionale di digiuno per l’abolizione dell’ergastolo

Il prossimo 10 dicembre, in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani, migliaia di detenuti, familiari e attivisti parteciperanno alla IV giornata nazionale di digiuno per l’abolizione dell’ergastolo indetta e sostenuta da diverse associazioni ed organizzazioni (Liberarsi, Fuori…

Abolizione ergastolo in Italia: IV giornata di digiuno nazionale

Gli ergastolani non hanno nessun domani, hanno solo un passato che non passa e corrono con la morte per la morte. Non c’è giorno in cui un ergastolano non pensi alla morte o non si domandi chi arriverà prima, la…

Vagabondi delle stelle: incontro a Firenze

In tanti anni di carcere non ho fatto altro che scrivere, perché avevo capito che per me questo era il modo migliore per buttare fuori dalle sbarre della mia finestra tutto il dolore che portava addosso il mio cuore. La…

Non distruggete le attività di Ristretti Orizzonti

Siamo un Paese che spende 3 miliardi di euro all’anno per l’esecuzione della pena, più di tutti gli altri in Europa, ma siamo il Paese con più alto tasso di recidiva di tutta Europa. Credo che un carcere che accoglie…

Corte europea: atti inumani e degradanti a Bernardo Provenzano

Agnese Moro, la figlia dello statista Aldo Moro sequestrato e ucciso dalle BR, spiega: “La parola ergastolo mi offende. Perché credo nella Costituzione nella quale c’è il principio della persona, al di là di ogni concetto di fede, provenienza, razza.…

La legittima difesa e il carcere non fanno paura a chi vuole delinquere

Sì, è vero: una società ha diritto di difendersi dai suoi membri che non rispettano la legge ma, a mio parere, non lo dovrebbe fare dimostrando di essere peggiore di loro o, ancora peggio, creando un clima da far west.…

L’ergastolano: un topolino che gira nella ruota dentro una gabbia

Nessuno di noi sa dove e quando morirà. L’ergastolano sa dove: in galera. (Adriano Sofri) Continuo ad avere un senso di colpa verso i miei compagni, perché io ce l’ho fatta, loro no; perché credo che molti di loro meritino…

“Fine Pena: Anno 9999”. 1 Gennaio 10.000: l’eccezione che conferma la regola

Con la pena dell’ergastolo lo Stato non fa altro che operare una suddivisione dell’umanità in uomini ed individui superflui da eliminare dalla società, attraverso la crudeltà della pena. In fondo si tratta, in modo più ipocritamente gentile, di mettere in…

1 5 6 7 8 9 11