Quaranta avvocati iraniani, alcuni residenti all’estero e altri all’interno dell’Iran, hanno firmato un documento molto coraggioso sulla situazione politica. “Sbaglia questo governo se crede che la repressione dura del movimento di protesta soffocherà la rivolta, come avvenuto nelle volte passate. Il velo della paura è caduto e questa onda travolgerà il governo ed i suoi tentacoli repressivi”. Tra gli avvocati firmatari Giti Pourfazel, difensora dei diritti umani che ha subito il carcere nel 2019 e fino al 2021, in seguito alla lettera aperta per chiedere le dimissioni della guida spirituale iraniana Khaminei.

Le manifestazioni nel frattempo continuano con la partecipazione di migliaia di persone. A Karaj si è tenuta la commemorazione del quarantesimo giorno dall’assassinio di Hadis Najafi. Una folla di persone ha attraversato le strade della città (Vedi il video) al grido “Morte al dittatore”.