Il 9 giugno dalle 10.30 alle 14 la Rete per la politicità sociale organizza un flash mob a Milano per chiedere una legge elettorale che garantisca la rappresentanza. Punto di ritrovo piazza Cairoli davanti al castello sforzesco.

Un enorme pollo con altri otto cittadini e cittadine sosterranno le lettere che compongono la parola “POLLITICA”. Una delle L sarà barrata per far capire che gli italiani e le italiane non ne possono più di essere trattati come polli e vogliono POLITICA, quella prevista dalla Costituzione.

Una nazione che si dice democratica, in occasione delle elezioni, deve riconoscere il diritto costituzionale degli elettori e delle elettrici di poter scegliere i candidati che preferiscono: questo non succede da quasi 30 anni.

Basta con i parlamenti costituiti dalle segreterie dei partiti!

La Rete per la Politicità Sociale, è una organizzazione a rete, orizzontale, aperta a persone, movimenti politici e associazioni della società civile. E’ convinta che la politica, così come la conosciamo, è affetta da gravi patologie e quindi NON PUO’ FUNZIONARE, ovvero non può dare soluzioni a quei problemi che la politica trascina da decenni.

La Rete per la Politicità Sociale é impegnata a diffondere cultura civica e intende modificare le attuali forme della politica per consentire ai cittadini e alle cittadine di tornare ad essere protagonisti della propria vita. La RPS ritiene indispensabile una informazione libera, una migliore educazione civica nelle scuole di tutti i livelli, una nuova legge che normi i partiti che devono tornare ad essere le sedi in cui i cittadini e le cittadine possano fare politica ovvero informarsi, discutere, fare programmi, selezionare i candidati alle cariche elettive e fare campagne elettorali.

 

RPS – Rete per la Politicità Sociale