Non vogliono testimoni all’irruzione delle truppe israeliane a Jenin. È stata uccisa dalle pallottole dei soldati dell’occupazione la giornalista palestinese Shireen Abu Aqleh, corrispondente di Al Jazeera dalla Palestina occupata. È stata colpita da un proiettile in testa.

Sui social sono girate dei video drammatici di lei riversa a terra in una pozza di sangue mentre i soccorritori tentano di rianimarla. È morta sul colpo durante il compimento del suo lavoro di reporter. Aveva addosso il giubbotto con la dicitura in caratteri grandi Press, anche in arabo e ebraico. Chi ha sparato lo ha fatto per uccidere, per non avere testimoni. No amici della Rai, non è stata uccisa in uno scontro a fuoco. È stata un’esecuzione di piazza.