Nelle ultime 24 ore nel Paese sono stati segnalati 1.233 nuovi casi di Covid-19 e altre 35 persone sono morte.
In vista del continuo calo dei casi di coronavirus, il governo federale indiano ha deciso di porre fine alle restrizioni per la prevenzione del Covid-19 dal 31 marzo 2022, sebbene abbia raccomandato alle persone di mantenere le misure di distanziamento fisico.
Le indicazioni del Ministero dell’Interno raccomandano alle persone di stare attenti, indossare mascherine e rispettare il distanziamento, dopo che due anni fa è stato imposto un confinamento di vario grado per prevenire il virus e poi sono state attuate altre restrizioni.
La scorsa settimana, il governo centrale ha emanato per la prima volta le linee guida ai sensi della legge sulla gestione dei disastri del 2005. Negli ultimi due anni, anche questo ordine è stato modificato più volte. In una lettera inviata a tutti i segretari di Stato il 22 marzo, si dice che negli ultimi due anni c’è stato molto sviluppo nel campo dei test, della sorveglianza, del tracciamento dei contatti, del trattamento, della vaccinazione e delle strutture sanitarie.
Con una lettera, il governo a partire dal 31 marzo ha messo fine a tutte le misure di contenimento, perché ora non c’è bisogno di imporre restrizioni ai sensi della legge sulla gestione dei disastri, sebbene si chiarisca che sono necessarie alcune precauzioni.
Nella capitale, New Delhi, nelle ultime 24 ore sono stati registrati solo 123 nuovi casi Covid-19. Nei tre giorni precedenti nessuno stava morendo di Covid-19.
Complessivamente finora, in India, la vaccinazione totale è stata di 1.838.241.743 dosi, mentre mercoledì e nel Paese sono stati segnalato solo 1.259 nuovi casi di Covid-19. Attualmente il numero totale di pazienti diagnosticati è 43.021.982.
Il bilancio delle vittime del Covid-19, da inizio pandemia, è di 521.070 morti (una percentuale bassissima rispetto ad una popolazione totale che contava, nel 2020, circa 1,38 miliardi di abitanti).