La cosa più urgente da fare per la pace in Europa è sciogliere la Nato, che è un’organizzazione terrorista e stragista che mette in pericolo l’umanità intera, e processarne i vertici per crimini contro l’umanità.

E’ l’ora della smilitarizzazione del mondo.

E’ l’ora del disarmo del mondo.

E’ l’ora di abolire la guerra e tutte le uccisioni.

E’ l’ora di riconoscere che siamo una sola umana famiglia in un unico mondo vivente casa comune dell’umanità intera.

Salvare le vite è il primo dovere.

Solo la nonviolenza può salvare l’umanità dalla catastrofe.

 

Peppe Sini, responsabile del “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo

 

 

“Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo, strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt@gmail.com

Il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo e’ una struttura nonviolenta attiva dagli anni ’70 del secolo scorso che ha sostenuto, promosso e coordinato varie campagne per il bene comune, locali, nazionali ed internazionali. E’ la struttura nonviolenta che oltre trent’anni fa ha coordinato per l’Italia la piu’ ampia campagna di solidarieta’ con Nelson Mandela, allora detenuto nelle prigioni del regime razzista sudafricano. Nel 1987 ha promosso il primo convegno nazionale di studi dedicato a Primo Levi. Dal 2000 pubblica il notiziario telematico quotidiano “La nonviol! enza e’ in cammino”.