Bollettino di informazione della redazione di Pressenza sugli eventi della prossima settimana.

 

PreCOP a Milano, le azioni di Extinction Rebellion

dal 28 settembre

Dopo le azioni portate a Venezia e Napoli in occasione del G20, la prossima sarà Milano.

Qui, infatti, dal 28 al 30 settembre avrà luogo la Youth COP e dal 30 settembre al 3 ottobre la PreCOP, l’incontro preparatorio alla COP26. Nella COP, la Conference of Parties, i leader globali si incontreranno per la 26esima volta per discutere dei cambiamenti climatici. 

Anche Extinction Rebellion sarà lì.

Perché le 25 COP precedenti non hanno dimostrato alcuna voglia di agire davanti alla crisi in atto. Perché in 25 anni governi e media non hanno detto la verità, perché gli incontri dei grandi del mondo escludono la cittadinanza, opponendosi ad una sempre più necessaria democrazia partecipativa.

Tutte le informazioni sulla mobilitazione e come partecipare nella pagina del sito https://xritaly.it/ribellione-2021/precop26/ 

Segui su Telegram per restare aggiornatə https://t.me/xritaly

Per maggiori informazioni:

Extinction Rebellion Italia

 

Iraq e Afghanistan: Assange ha informato, la stampa non lo difende

28 settembre 2021 ore 18:30 Via Angelo Rizzoli 8, 20132 Milano

Presidio al Corriere della Sera 

Come cittadini amanti della pace, nel presidio esprimeremo la volontà di parlare con Aldo Grasso, giornalista del Corriere della Sera, recando una richiesta scritta che consegneremo, appunto, al Corriere della Sera. 

Troviamo che le critiche rivolte dal Corriere della Sera, a firma Aldo Grasso, alla trasmissione PresaDiretta di Riccardo Iacona, nella quale si è parlato del caso Assange e delle guerre ad esso collegate, siano lacunose da un lato e dall’altro usino argomenti che appaiono strumentali quanto vuoti.

Ad oggi Assange è reduce da 7 anni di domicilio coatto nell’Ambasciata dell’Ecuador a Londra, da circa 2 anni e mezzo è invece detenuto nel carcere londinese di massima sicurezza di Belmarsh.

Questo presidio, con la richiesta al Corriere, è solo un passaggio doveroso, in vista dell’udienza che si terrà presso il Tribunale di Londra il 28 ottobre; in quel giorno si discuterà la richiesta di estradizione per Julian Assange voluta dagli Stati Uniti, Paese in cui rischia fino a 175 anni di carcere. 

PER ADESIONI scrivere a:

comitatoassange@libero.it oppure comitatocontrolaguerramilano@gmail.com

Per maggiori informazioni:

https://www.facebook.com/events/389447182782425?ref=newsfeed

 

Presidio 28 settembre h.10:00 In occasione dell’incontro in Regione Piemonte per il Maria Adelaide

Corso Regina Margherita 153 – Torino

Assessorato regionale alla Sanità

 

A luglio abbiamo strappato, dopo cariche e manganellate, un incontro con l’Assessore regionale alla Sanità. È stato solo l‘inizio di un percorso rivendicativo  che vedrà il 21 settembre un secondo appuntamento con i vertici della sanità piemontese.

Dopo oltre un anno di mobilitazioni, possiamo dire che se il Maria Adelaide non è stato venduto, se si è tornati a parlare concretamente di riapertura dell’ospedale, se il nostro progetto di riapertura ha raccolto consensi e sostegno è merito dell’ assemblea popolare, dei collettivi, dei sindacati di base, delle realtà associative dal basso.

Torniamo quindi in Regione a presentare le nostre ragioni per la riapertura integrale del Maria Adelaide, contro gli opportunismi di chi pensa sempre a subordinare i diritti di tutti ai clientelismi elettorali.

Il complesso del Maria Adelaide deve essere destinato a Casa della Salute e Ospedale di Comunità.

Continuiamo con la stessa determinazione di sempre, per un autunno che non ci vedrà arretrare.

Per affermare una diversa visione della sanità pubblica, universale e gratuita, invitiamo tutti e tutte a partecipare al presidio.

 

L’estetica dell’acqua nella cultura araba

30 settembre 2021 ore 18:30 Parole e musica 

Molto spesso la cultura araba è ridotta alla religione islamica, la religione islamica è ridotta ai testi sacri e i testi sacri sono ridotti ai versetti sulla sharia. L’intento di questo incontro, invece, è rimettere la cultura araba nel suo più ampio contesto di grande civiltà. Lo faremo seguendo il fil rouge costituito dal tema dell’acqua e di come essa sia stata percepita nelle varie dimensioni artistiche, culturali e religiose.

Mā’ – due lettere in arabo.

Comincia tutto da lì, dall’elemento acqua, che attraversa fluidamente e trasversalmente religione, letteratura, musica, calligrafia, cinema.

A cura di Wael Farouq, docente di lingua e letteratura araba con Elisa Ferrero (traduttrice, scrittrice e lettrice di lingua araba) e Hani Gergi (docente di lingua araba e musicista) 

Per maggiori informazioni:

https://www.mudec.it/ita/

Mudec – Museo delle Culture

info@mudec.it

Torino – Festival della Nonviolenza | Declinare il confine: barriera o passaggio?

venerdì 1 Ottobre – giovedì 11 Novembre

L’esperienza della pandemia ci ha fatto toccare con mano la cancellazione di ogni confine: il virus non si lascia fermare da frontiere, muri, barriere…così accade per il riscaldamento globale che giunge ovunque e per il rischio nucleare che non risparmia nessuno. Abbiamo realizzato che siamo una sola umanità e una sola Terra. Tuttavia permangono grandi diseguaglianze, barriere di separazione tra popoli, gruppi, classi, all’interno delle società e tra le nazioni. I confini segnano, legittimano queste separazioni.

È possibile una diversa declinazione di confine, non come barriera che ferma, racchiude, respinge, ma come passaggio che mette in relazione, crea contatti e sinergie? Il Festival approfondirà questa tematica declinandola nei diversi filoni PACE-MIGRAZIONI-AMBIENTE, evidenziandone le interconnessioni.

Sala Poli, Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi 13, Torino e in streaming sul canale Youtube del Centro Studi Sereno Regis

Programma completo 

 

Roma Famo Pace: 30 Settembre – 2 Ottobre

Dal 30 settembre al 2 Ottobre, Giardino Verano, nello storico quartiere romano di San Lorenzo, si dipinge dei colori della Pace con il Festival

Una tre giorni interamente dedicata alla Pace: alle donne e agli uomini che la Pace l’hanno fatta, la sanno fare o fanno di tutto per farla. Celebriamo la Pace con la cultura: musica, libri, tavole rotonde, mostre fotografiche, cinema e performance. Protagonista della prima giornata, la musica, della seconda il cinema e dell’ultima serata, la danza.

Sabato 2 Ottobre, ore 18.00: Gianmarco Pisa e il suo ultimo libro: Di terra e di pietra. Forme estetiche negli spazi del conflitto, dalla Jugoslavia al presente, Associazione Editoriale Multimage, Firenze, 2021

Il nesso tra pace, giustizia e cultura è, senza dubbio, tra i più significativi nei percorsi di trasformazione del presente e nella lettura degli eventi del passato. 

Attraverso i patrimoni culturali e i luoghi della memoria, mediate dalle memorie collettive e dalle pratiche sociali, le eredità del passato si stagliano sul presente e si proiettano verso il futuro, ridando densità a parole sempre attuali, solidarietà, fratellanza, unità. 

In un’ampia esplorazione sul campo, tra etica ed estetica negli spazi del conflitto, la ricerca-azione «di terra e di pietra» si interroga, al tempo stesso, sui percorsi della democrazia e sulle condizioni della trasformazione, nella prospettiva della pace con giustizia.

 

La scheda del volume: https://multimage.org/libri/di-terra-e-di-pietra

L’evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/336284221578149

Infoline: https://www.facebook.com/giardinoverano

 

2 Ottobre Giornata Internazionale della nonviolenza

Firenze 

Al mattino

Festa dell’Argingrosso – Laboratori per bambini delle scuole del quartiere

Passerella dell’Isolotto ore 15.00 – Cerimonia di intitolazione della passerella a Alexander Langer

Giardino del centro Culturale Canova

ore 16,30 Camminata meditativa a cura di Sangha “Fiume di Pace”

ore 17.00  saluti di Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Firenze e Folco Terzani

ore 17,15 Terzani: 20anni da Lettere contro la guerra. Conversazione con Gloria Germani, Olivier Turquet e Gianni Scotto

ore 18,15 Pillole di nonviolenza – autunno. Presentazione del calendario delle attività della Piccola Scuola di Pace Isolotto “Gigi Ontanetti”

ore 18,30 Cerimonia di Benessere del Messaggio di Silo per l’Umanità e le vittime dirette e indirette della pandemia

A cura di Piccola Scuola di Pace Isolotto “Gigi Ontanetti”

Su prenotazione, in biblioteca e/o telefonica allo 055710834, dal 24 settembre fino ad esaurimento posti.

Per le info di accesso alla biblioteca clicca qui https://bit.ly/3xBpOGp

 

Torino

All’interno del Festival della Nonviolenza presso il Centro Sereno Regis

ore 10-12,30

Saluti di apertura: Enzo Ferrara, presidente del Centro Studi Sereno Regis

Ambiente, salute, servizi a misura d’uomo … non dell’economia!

È il tempo dell’“ultima chiamata” rivolta a chi ci amministra e di pretendere finalmente da parte dei decisori politici una totale attenzione riguardo a ciò che conta veramente per garantire agli abitanti della Terra una vita sana, libera, serena e dignitosa.

  • MEDICINA DEMOCRATICA: Enzo Ferrara – Introduzione e correlazioni tra aspetti ambientali e problemi socio-sanitari.
  • ISDE: Luisa Memore: Dati relativi all’inquinamento aria e implicazioni sanitarie, anche collegate alla pandemia (focus finale a livello locale).
  • RIFIUTI ZERO: Oscar Brunasso – Inceneritori e pandemia, altri aspetti tecnici, sanitari ed economici legati allo smaltimento dei rifiuti.
  • PRO NATURA: Mario Cavargna – Inquinamento da polveri sottili ed epidemie, ripristino ferrovie locali per fornire servizi di trasporto indispensabili e ridurre l’inquinamento.
  • FORUM SALVIAMO IL PAESAGGIO: Massimo Mortarino – Consumo di suolo e pandemia. Necessità di una rigorosa applicazione delle normative comunitarie sulle procedure di valutazione ambientale relative a piani e grandi progetti.
  • XR-Extinction Rebellion: Davide Ravaglia Democrazia partecipativa e assemblee cittadine: una risposta a una politica ingabbiata dal paradigma della crescita e incapace di agire nell’interesse della comunità?

ore 14,30-16,30

In una gabbia. Migrazioni e costruzioni di confini.

I processi migratori sono strettamente connessi ai meccanismi che definiscono il dentro/fuori, il noi/loro in società che non sono uniformi e omogenee ma stratificate e diseguali. Gli interventi a cura di BDS Torino, Donne in Nero, ADL a Zavidovici, Carovane Migranti e Idos proporranno un percorso critico su questi temi a partire da prospettive, saperi ed esperienze diverse.

ore 17-19

Emergency, Sul confine, oltre i confini. Testimonianze dall’esperienza dei sanitari di Emergency sulla ‘Open Arms’ (Eleonora Dotti) e dal Progetto “Nessuno escluso” contro le nuove povertà (Federica Russano, Milano; Tiziana De Simone, Catanzaro).