Rinnovata la custodia cautelare per Patrick Zaki, la durata della quale sarà resa nota nelle prossime ore, secondo quanto dichiarato da una sua legale, Hoda Nasrallah.

Pare sempre più chiaro che la magistratura egiziana vuole tenere Patrick in carcere fino al massimo possibile col rischio che vada a processo o che la detenzione si protragga ulteriormente per nuovi inventati capi d’accusa. Chiedo al governo italiano di protestare formalmente con l’Egitto,” ha dichiarato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia, all’ANSA. “E chiedo ai parlamentari che hanno votato, alla Camera e al Senato, per la cittadinanza italiana a Zaki di farsi sentire e di chiedere al governo che appoggiano di cambiare la fallimentare strategia sin qui portata avanti nei confronti dell’Egitto.”