Il Consiglio Regionale del Piemonte ha approvato oggi  l’allegato Ordine del Giorno presentato dalla consigliera Francesca FREDIANI (Gruppo misto – Movimento 4 Ottobre), che apre finalmente uno spiraglio sulla possibilità di restituire il Maria Adelaide alle sue funzioni sanitarie.

La maggioranza regionale ha edulcorato il testo originario, chiedendo di sostituire l’impegno a “definire con il meno impegnativo valutare all’interno della rete di assistenza distrettuale della Città di Torino l’implementazione di un Ospedale di Comunità e/o di un’Unità complessa di Cure primarie (UCCP) presso la struttura che ospitava l’ospedale Maria Adelaide.

La  presentatrice ha accettato e il documento è stato quindi approvato nella nuova formulazione.

Si tratta ora di verificare che l’impegno venga realizzato.

Ricordiamo che già il 1° luglio scorso nell’incontro  promosso da Assemblea Permanente Riapriamo il Maria Adelaide con l’Assessore Regionale alla Sanità ICARDI, questi aveva parlato di una decisione da prendere ai primi di settembre, dichiarandosi già allora disponibile a verificarla con l’Assemblea stessa.

La stessa cosa ha ripetuto in Consiglio regionale oggi, accennando anche a quell’incontro.

Conferma quindi piena attualità e valore il progetto “ Il Maria Adelaide che Vogliamo”, elaborato da Assemblea Permanente Riapriamo il Maria Adelaide,  analogo a quello proposto dall’ANAAO, entrambi  sostenuti dall’Ordine dei Medici e dal Sindacato Nursind. v. http://bit.ly/3ltQYdW

A fine agosto riprenderemo quindi l’iniziativa con il direttore generale della sanità regionale piemontese dott. Mario Minola,  per verificare lo stato di attuazione degli adempimenti programmati e decidere poi insieme quali passi intraprendere perché lo spiraglio aperto oggi dal Consiglio regionale conduca a un percorso di riapertura del Maria Adelaide.

A cura degli abitanti e lavoratori di Aurora Rossini Vanchiglietta