Parte martedì 22 settembre alle 10 dal porto antico della Cala di Palermo per Trappeto la barca a vela Enoch dello skipper Maurizio D’Amico, di Mediterraneo Mar de Paz che mira a divulgare la Dichiarazione di Barcellona per un Mediterraneo di cooperazione e disarmo, anche nucleare.
All’arrivo della barca a vela a Trappeto – dove nel 1952 iniziò il suo lavoro di Pace Danilo Dolci – il Centro per lo Sviluppo Creativo fondato da Danilo e presieduto dal figlio Amico Dolci, organizza un pomeriggio culturale ed artistico che inizierà  alle 16.30 coi saluti istituzionali alla piazzetta del porto, dove Danilo iniziò un digiuno nonviolento per la morte di stenti del bimbo Barretta.
Alle 17.30 in piazza Umberto 1º avrà luogo il programma informale degli interventi, intercalati da intermezzi musicali. Partecipano tra gli altri, il sindaco Santino Cosentino, l’assessore Nicoló La Fata, il pescatore Francesco Militello, il contadino Bastiano Alia, Gigia Cannizzo già Sindaco di Partinico, il suo vice Giuseppe Nobile, Martina Lo Cascio di Partinico Solidale, Antonella Leto di Forum Siciliano per l’acqua e i beni comuni, Francesco Lo Cascio portavoce della Consulta comunale pace Palermitana, la musicista Flora Dolci.
L’iniziativa è in collaborazione col Comitato pace e convivenza Danilo Dolci di Trieste, dove l’italo sloveno pluri candidato al Nobel per la Pace, premio Gandhi in India e Lenin a Mosca vide i natali, sul Carso di Sežana. Le prossime tappe di Mediterraneo Mar de Paz, sono previste alla base missilistica riconvertita in aeroporto civile di Comiso, e ad Augusta col porto nucleare militare.
Prossimamente, Mediterraneo Mar de Paz sarà anche a Brindisi Cagliari Trieste e Venezia.
Per gli organizzatori, Alessandro Capuzzo