Giovedì 6 Agosto 2020, in occasione del 75° anniversario dello sgancio delle bombe atomiche a Hiroshima, si è svolta a Cagliari un’iniziativa di sensibilizzazione a sostegno del TPAN: Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari.
L’iniziativa si è svolta nello scenario del porto di Cagliari, scelta non casuale
visto che dal 2000 è classificato “porto a rischio nucleare” dove, insieme ad altri undici in italia, possono attraccare o transitare navi e sommergibili a propulsione ed armamento atomico e
che i movimenti per la pace locali, in rete con movimenti per la pace in ambito nazionale e internazionale, chiedono essere “porto di pace” ad uso civile, senza transito d’armi (con particolare riferimento alla Legge 185/90 che, tra le altre cose, impedisce che armi italiane vengano vendute a paesi belligeranti e che violano i diritti umani) e, ancor più, senza alcun rischio nucleare.
In concomitanza con l’inaugurazione della nuova “ruota panoramica” nel porto di Cagliari diverse persone presenti hanno testimoniato, con foto con cartelli, il proprio sostegno al TPAN e alla campagna “Italia Ripensaci: firma il TPAN”.
L’iniziativa è poi proseguita lungo il litorale di “Su Siccu” con l’intento di rivederci il 26 Settembre in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione totale delle armi nucleari”.
Alcune foto di Marzia Manca:
