Varie centinaia di persone si sono riunite davanti al consolato cileno di Milano per un presidio di solidarietà alla protesta di massa partita dalla capitale Santiago, per poi diffondersi a tutte le altre città chiedendo un cambiamento radicale del modello neo-liberista che per decenni ha devastato il paese.

Associazioni, sindacati, gruppi studenteschi e forze politiche  hanno risposto all’appello lanciato da AlpiAndes e ItaliaCuba Milano.  Striscioni e cartelli riprendevano lo spirito e le rivendicazioni delle manifestazioni cilene,  ricordando che la gente era scesa in strada per difendere la propria dignità e concentrandosi sulla richiesta di una nuova Costituzione, che sostituisca quella attuale, risalente ai tempi della dittatura di Pinochet. Un concetto ripetuto dai numerosi interventi al microfono, a cui si sono aggiunti la richiesta di non tenere il prossimo vertice per il clima in un paese che manda i militari per strada a reprimere proteste pacifiche e quella di liberare tutte le persone arrestate nell’ultima settimana e gli applausi entusiasti per il risultato delle elezioni in Argentina e Bolivia e per la lotta guidata dai movimenti indigeni in Ecuador. Diversi interventi hanno sottolineato l’importanza di un’informazione libera, che faccia conoscere quello che sta davvero succedendo nel paese.

Grazie al Coro ispanico americano e alla Banda degli Ottoni le canzoni degli Inti Illimani hanno creato un’atmosfera di grande, emozionata partecipazione.

L’unico momento di tensione si è avuto quando un giovane rappresentante del PD è stato contestato con fischi e grida e accusato di ipocrisia, visto il voto contrario del suo partito  alla proposta di tenere un dibattito sul Cile al Parlamento Europeo.

Gli organizzatori hanno ribadito il loro impegno a continuare con la pressione e la solidarietà. Il Cile si è svegliato e non va lasciato solo.

Milano presidio in solidarietà con il popolo del Cile. Predenti anche il Coro ispanico americano e la Banda degli Ottoni suonando le canzoni degli Inti Illimani

Milano presidio in solidarietà con il popolo del Cile. Predenti anche il Coro ispanico americano e la Banda degli Ottoni suonando le canzoni degli Inti Illimani

Gepostet von Pressenza Italia am Montag, 28. Oktober 2019

Foto e video  di Rosetta Penna