Il tentativo da parte delle potenze straniere di imporre un cambio di regime in Venezuela è fallito, ha detto l’ex frontman dei Pink Floyd Roger Waters, aggiungendo che la vittoria finale sull”impero del male” è all’orizzonte.

In un breve video postato su Twitter, la famosa rockstar e attivista inglese ha espresso disgusto nei confronti di coloro che hanno sostenuto l’autoproclamato presidente ad interim Juan Guaidó e il suo tentativo di allontanare il presidente Nicolas Maduro.

“Avevamo ragione su #RUSSIAGATE, abbiamo ragione su VENEZUELA”, ha scritto in un messaggio che accompagna il video, probabilmente in riferimento all’indagine speciale di Robert Mueller che non trova alcuna “collusione” tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il Cremlino.

Si può guardare la registrazione in inglese, con sottotitoli in spagnolo, qui

“Vedere un grande esperimento di socialismo bolivariano che si svolge in un grande paese come il Venezuela, e vedere l’impero del male distruggerlo, è nauseante. Ma è fallito. Il colpo di stato è fallito. Guaidó può tornare a fare il teppista da strada, o qualunque cosa facesse prima”.

Waters ha deriso l’affermazione occidentale secondo cui Maduro sarebbe un dittatore feroce, osservando che in un vero stato totalitario, Guaidó sarebbe stato arrestato e fucilato. Invece, gli si permette di viaggiare liberamente tra Venezuela e Colombia.
“Forse Maduro ha bisogno di prendere lezioni di feroce dittatura da alcune persone supportate dagli Stati Uniti d’America”, ha scherzato la rockstar.
E ha concluso il suo video con un breve messaggio ai suoi fan.
“Siamo forti, e siamo molti, e alla fine vinceremo questa battaglia. Alt all’impero del male”.

 

Originariamente pubblicato qui

Vedi anche “Niente a che fare con l’aiuto o la democrazia”: Roger Waters condanna il “concerto umanitario” per il Venezuela.

 

Traduzione dall’inglese di Leopoldo Salmaso