La Giornata Mondiale della Terra viene celebrata ogni anno il 22 aprile. Nell’ambito di queste celebrazioni si inserisce il Villaggio per la Terra, evento che avrà luogo a Roma presso il Pincio e il Galoppatoio di Villa Borghese dal 25 al 29 aprile. Durante le giornate si svolgeranno iniziative dedicate alla tutela del Pianeta e in particolare agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite con 17 piazze multimediali. Le piazze saranno teatro di talk, laboratori, mostre ed eventi ad opera delle tantissime organizzazioni che aderiscono ogni anno alla manifestazione. Diffondiamo alcune iniziative che ci sono state segnalate all’interno della manifestazione.

Domenica 28 aprile 2019 – ore 14,00 – 15,30 – Galoppatoio di Villa Borghese – Piazza Obiettivo n.10

Campagna “Chiudiamo la forbice. Dalle diseguaglianze al bene comune: una sola famiglia umana”

Seminario di approfondimento su: “Diseguaglianze e Land Grabbing” – Un grido si alza dalla Terra e dalle popolazioni indigenze dell’Amazzonia. Chiudere la forbice delle diseguaglianze significa approfondire e confrontarsi su temi cruciali come questi, condividere cammini di resilienza e cittadinanza attiva, in Italia come in ogni parte del mondo per difendere i diritti delle popolazioni locali, contro ogni forma di sfruttamento e degrado dell’uomo e della natura.

Intervengono:

Massimo Pallottino, Caritas Italiana: “Diseguaglianze: un effetto voluto?”

 Andrea Stocchiero, FOCSIV: “Contro le diseguaglianze sulla terra ci vuole una nuova giustizia”

Giovanni Rocca, MISSIO ITALIA: “Testimonianze dall’Amazzonia: presentazione video e schede didattiche”

Modera: Primo Di Blasio, FOCSIV

info@chiudiamolaforbice.it – www.chiudiamolaforbice.it

Domenica 28 aprile 2019 – ore 17 – 18 – Galoppatoio di Villa Borghese – Piazze 7 e 8 

Lo scandalo delle bombe italiane sullo Yemen e la “mozione Assisi”

Presentazione della mobilitazione delle città italiane per bloccare la fornitura di armi alla coalizione saudita impegnata nei bombardamenti sulla popolazione yemenita. L’iniziativa rientra nel percorso per il disarmo e la riconversione economica promossa dal Movimento dei Focolari Italia con Movimento nonviolento Roma, Rete giovani pace e sicurezza, Rete della Pace, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Istituto di ricerche internazionali Archivio Disarmo.