Il 9 marzo a Roma-Eur, Forza Nuova ha indetto una manifestazione di “solidarietà e per la Palestina libera”.

Come tutti sanno, la lotta palestinese, è una lotta popolare di liberazione nazionale. E’ una lotta anti-imperialista, anti-sionista e anti-reazionaria. E’ una lotta per liberare la Palestina dall’occupazione sionista, dal suo sistema razzista di apartheid e di sfruttamento, per creare una Palestina libera, laica e democratica, una società aperta per tutti i suoi concittadini e senza alcuna discriminazione per colore, origine, razza, religione o altro.

Ci sorprende la discesa in piazza di una organizzazione fascista, razzista e anti-semita a manifestare a fianco alla giusta e nobile causa palestinese. I palestinesi sono le prime vittime del razzismo, dell’anti-semitismo nazi-fascista ed occidentale del secolo scorso che, insieme ai progetti delle potenze imperialiste, ha portato alla creazione dello stato d’Israele sulla terra di Palestina e causato la tragedia del suo popolo.

Non è possibile ed è inaccettabile che i responsabili della tragedia palestinese di ieri oggi scendano in piazza per continuare a strumentalizzare e creare ulteriori danni e confusione. Non sono mai stati e non saranno mai nostri amici ed alleati; i nostri amici sono i democratici, i progressisti, i partigiani ed i resistenti, con cui scenderemo in piazza, insieme il 25 aprile per festeggiare la Giornata della Liberazione dell’Italia, con l’augurio che un giorno anche i palestinesi festeggeranno il loro 25 aprile, la loro Giornata e Festa della Liberazione dall’occupazione sionista-israeliana.

Noi palestinesi viviamo una immensa tragedia. Non abbiamo bisogno di ulteriore discredito, non abbiamo niente in comune con fascisti ed anti-semiti.  Abbiamo bisogno di libertà, giustizia e solidarietà dei democratici per creare la nostra Palestina libera, laica, democratica e un mondo diverso, più giusto, più civile e più umano.

Il Comitato Direttivo della comunità palestinese Roma e Lazio