Il Fronte POLISARIO, in un comunicato emesso dal rappresentante presso l’Unione Europea,  ha condannato i tentativi della Commissione europea di modificare l’accordo di pesca UE-Marocco per includervi le acque del Sahara Occidentale, nonostante la decisione della Corte di giustizia europea, secondo cui le acque del Sahara occidentale non possono far parte di accordi con il Marocco.

Mohamed Sidati, a questo proposito, ha rilevato che la Commissione europea ha dimostrato di non considerare la legalità e di essere complice dell’occupazione illegale del Sahara Occidentale da parte del Marocco.

POLISARIO sostiene che i tentativi della Commissione coincidono con la presentazione al Consiglio di Sicurezza dell’informazione dell’inviato del Segretario generale delle Nazioni Unite per il Sahara occidentale, Horst Kohler, che mette in discussione il coinvolgimento dell’UE nella ricerca di una soluzione politica del conflitto.

Sidati ha inoltre esortato la Commissione ad avviare colloqui diretti e costruttivi con il Fronte POLISARIO e ha esortato i paesi dell’UE a respingere le proposte della Commissione.

Fonte: Rete Nazionale Associazioni Saharawi