In stretta continuità con la Sessione inaugurata a Barcellona nel mese di luglio scorso (EN – SP), il Tribunale Permanente dei Popoli terrà a Palermo, dal 18 al 20 dicembre 2017, la sessione su La frontiera meridionale dell’UE: Mediterraneo – Italia.

Le recenti dichiarazioni dell’Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, Zeid Ra’ad Al Hussein, sulle responsabilità dell’UE e dell’Italia nella pianificazione e gestione delle loro politiche relative all’universo del popolo dei migranti confermano la rilevanza e l’attualità della Sessione di Palermo, a cui seguirà quella di Parigi (4-5 gennaio 2018) dedicata alle frontiere interne dell’Unione Europea e alle responsabilità della Francia.

La convocazione della Sessione di Palermo risponde in modo specifico alla richiesta proveniente da uno spettro molto ampio di organizzazioni nazionali e internazionali che ha come nucleo organizzativo di riferimento una rete estesa di realtà siciliane promotrici.

In occasione della recente visita a Palermo del Ministro degli Interni Minniti, la Rete di associazioni per il Tribunale ha realizzato una conferenza stampa di lancio dell’iniziativa.

La Segreteria del TPP è il punto di coordinamento per la definizione del programma della Sessione, che sarà disponibile nei prossimi giorni congiuntamente alle informazioni logistiche definitive.

Le Sessioni, aperte al pubblico, occupano completamente i due primi giorni, 18-19 dicembre. Il giorno 20 dicembre è dedicato alla deliberazione a porte chiuse da parte della Giuria del Tribunale, mentre sono ancora da definire modalità e tempi della lettura pubblica della sentenza, prevista per il giorno 20.

La sede sarà confermata nei prossimi giorni.

Tutte le indicazioni per aderire e sostenere la sessione a Palermo si possono trovare al seguente link: http://permanentpeoplestribunal.org/palermo-18-20-dicembre-2017-seconda-tappa-della-sessione-sui-diritti-delle-persone-migranti-e-rifugiate-2017-2018/