Riaperto oggi dopo un’attesa di 15 anni il velodromo Maspes-Vigorelli di Milano, storico impianto per la corsa ciclistica su pista, costruito nel ’35 e icona del ciclismo mondiale. L’impegno del Comitato Vigorelli (www.vigorelli.eu), composto da ciclisti, amatori, cittadini e addetti ai lavori nell’ambito del ciclismo, ha impedito alle amministrazioni comunali che si sono succedute in questi anni lo smantellamento della pista del più famoso velodromo del mondo, dove nel 1965 ha avuto luogo anche l’unico concerto milanese dei Beatles.

Vigorelli targa

Presenti, oltre a rappresentanti dell’amministrazione comunale, di City Life e della Federciclismo, anche Bruno Pizzul, giornalista e noto commentatore sportivo, e Sante Gaiardoni, ex campione italiano di velocità su pista.

A giugno tornerà ad essere usufruibile anche il campo da football americano, per ottobre si prevede il ripristino della pista ricostruita con legno di abete rosso della Val di Fiemme e il suo utilizzo per l’allenamento ciclistico, mentre a maggio del 2018 tutto l’impianto, compresi interni, spogliatoi e palestra, dovrebbe tornare ad essere operativo.

Il Comitato Vigorelli ha espresso un ringraziamento al Ministero dei beni culturali che ha rilasciato il vincolo storico e di interesse culturale – vincolo che ha impedito il progetto comunale di smantellamento della pista lignea – e al FAI che ne ha appoggiato la riapertura.

Grazie ai cittadini che si sono battuti per conservare questo pezzo di storia milanese e alle istituzioni che, per una volta, li hanno ascoltati.