“Quando uno arriva al limite e vede che tutto intorno a sé è difficile, allora parte. Altrimenti non lo avrei mai fatto. Spero di diventare un giornalista”

Abdoow Sef, giovane ragazzo yemenita, ha lasciato il suo paese quasi un anno e mezzo fa. Studiava a Sana’a quando è iniziata la guerra. Ha vissuto in Somalia per sette mesi, prima di intraprendere il pericoloso viaggio verso l’Europa. In Libia rimane imprigionato in una casa a Tripoli con circa 120-150 persone, ma riesce a imbarcarsi su una vecchia barca nel tentativo di raggiungere le coste italiane.
Il 9 luglio scorso Abdoow è stato portato in salvo a Trapani dalla Dignity I, nave di MOAS- MSF, insieme a più di 103 persone, per la maggior parte provenienti dall’Eritrea e dalla Somalia. Ma adesso, il viaggio continua, Abdoow sogna di andare in Svezia e diventare giornalista.