“Il dialogo per la pace” richiama a un impegno all’interno degli ambienti A.N.P.I. (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), nella scuola e nell’associazionismo sociale e culturale per attualizzare e realizzare il monito del partigiano, deportato e padre costituente dell’ONU Stéphane Hessel: ”La nonviolenza è il cammino che dobbiamo imparare a percorrere”.

Il nostro contributo si focalizza su un’innovativa “Pedagogia della Resistenza” (“Creare è resistere, resistere è creare”, sempre Stéphane Hessel) che porti a riconoscere l’Essere Umano quale appartenente a un’unica razza, quella umana. Per questo motivo il libro rievoca il motto di Vittorio Arrigoni “Restiamo Umani”, nel continuare a credere con forza in un mondo senza bandiere, barriere, limiti, confini. La “coscienza planetaria” realizza un’appartenenza culturale e cosmopolita della donna e dell’uomo contemporanei, sempre uguali nei diritti e diversi nei propri caratteri, indipendentemente da ogni longitudine e latitudine, “contro ogni razzismo”.

Con i contributi culturali di: Daniele Biacchessi, Giulio Giorello, Alberto L’Abate, Alessandro Marescotti, Alfonso Navarra, Daniele Novara, Nanni Salio, Brunetto Salvarani, Giovanni Sarubbi, Olivier Turquet.

Laura Tussi, docente, giornalista e scrittrice, si occupa di pedagogia nonviolenta e interculturale. Ha conseguito cinque lauree specialistiche in formazione degli adulti e consulenza pedagogica nell’ambito delle scienze della formazione e dell’educazione. Collabora con diverse riviste telematiche come www.pressenza.com/it/www.peacelink.it,www.ildialogo.org.

Autrice dei libri: Sacro (2009), Memorie e Olocausto(2009), Il Dovere di ricordare (2009), Il Pensiero delle Differenze(2011), Educazione e Pace (Mimesis 2012), Un racconto di vita partigiana – con Fabrizio Cracolici, Presidente ANPI Nova Milanese (Mimesis 2012), Dare senso al tempo – Il Decalogo Oggi. Un cammino di Libertà (2012). Collabora con diverse riviste di settore, tra cui: “Rassegna dell’Istruzione”, “Scuola e Didattica”, “CEM Mondialità”, “Rivista Anarchica”. Promotrice del Progetto “Per Non Dimenticare” delle Città di Nova Milanese e Bolzano e del Progetto Arci Ponti di Memoria (www.lageredeportazione.org e www.pontidimemoria.it).www.youtube.com/lauratussi 

Fabrizio Cracolici è tecnico nel settore ferroviario. Si occupa di ricerca storica contemporanea ed è nipote di Ignazio Cracolici, capostazione ferroviario, inviato al confino in Istria/Dalmazia durante il ventennio per avere ripudiato il fascismo. È Presidente della sezione ANPI di Nova Milanese. È autore del libro Un racconto di vita partigiana. Il ventennio fascista e la vicenda del Partigiano Emilio Bacio Capuzzo (Mimesis 2012), con Laura Tussi.