Il governo di Abuja ha ratificato, primo paese africano, il trattato sul commercio delle armi delle Nazioni Unite (Att). Una mossa che il ministro degli Esteri ha definito “fondamentale per contrastare fenomeni come terrorismo, pirateria e criminalità”.

Olugbenga Ashiru, titolare del dicastero, ha aggiunto che la ratifica da parte della Nigeria “testimonia la volontà di controllare e ridurre il commercio e la diffusione di armi nel paese e nel continente africano”.

Elogi e commenti positivi sono stati diffusi dalle principali associazioni che sostengono la lotta per la messa al bando delle armi e il controllo del loro commercio.

“Dalla Somalia al Mali e la Repubblica Democratica del Congo, le armi sono penetrate nelle zone di conflitto aumentando il livello della violenza e alimentandola per decenni. Altri paesi africani devono seguire l’esempio della Nigeria e diffondere in Africa i meccanismi di controllo sul commercio di armi. È un imperativo nei confronti delle popolazioni civili e per la pace” ha detto la portavoce di Oxfam per il controllo sulle armi Anna Macdonald.